“Ecco i miei trofei…” L’ex calciatore posta questa foto sui social e scoppia il putiferio!

L’intera Gran Bretagna è sotto choc a causa di una foto pubblicata dall’ex calciatore Vinnie Jones. L’uomo ha diffuso lo scatto che immortala un centinaio di volpi uccise, un trofeo di caccia che è andato a finire su…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Passione per la caccia e la pesca”]

…Twitter. L’ex centrocampista di Wimbledon e Chelsea non ha mai nascosto la sua passione per l’attività venatoria e per la pesca, anche se queste immagini hanno fatto scoppiare un vero e proprio putiferio. Jones vive attualmente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Social furiosi”]

…nel Sussex e ha scelto di condividere le proprie passioni sui social. Il tweet a corredo della foto, poi, ha fatto ulteriormente arrabbiare gli amanti degli animali:
“Una vera notte di caccia eccezionale, #volpi, nessuno sa battere questo?” PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Altre foto particolari”]

Jones si è fatto anche fotografare in ginocchio mentre è accanto a 16 conigli morti. Il suo racconto non è piaciuto a nessuno:
“Il mio primo sparo? a 5 anni. La mia giornata perfetta sarebbe quella di alzarsi presto, di nascondermi e di sparare ai piccioni tutto il giorno e poi andare tutta la notte a prendere una mezza dozzina di volpi”.

“Ci siamo sentiti male…”: quello che trovano nel frigorifero del carabiniere è orrore puro

Prima una guardia forestale in congedo, con uccelli protetti conservati nel frigo della sua casa a Schio. Poi un carabiniere, in servizio nella provincia di Vicenza, che nel proprio congelatore aveva sette teste di capriolo e camoscio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il carabiniere”]

Sono le due persone finite nella rete delle indagini della polizia provinciale. Stefano Balasso, il carabiniere 45 enne, aveva inoltre abbattuto poche ore prima del blitz un camoscio. In casa inoltre possedeva una rete per la cattura degli uccelli e una munita di diverse trappole… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ritrovamento”]

Gli inquirenti avevano rinvenuto ben tredici gabbiette con richiami vivi, nei pressi delle quali è stato trovato un deposito con un camoscio abbattuto poco tempo prima. Il carabiniere ha ammesso di essere il proprietario dei richiami vivi, ma di non sapere nulla né delle reti né del camoscio ucciso.