Sorprese in vista per le buste paga di luglio. I lavoratori dipendenti potrebbero infatti vedersi accreditato il rimborso Irpef. Di cosa si tratta? Delle imposte pagate in più che il Fisco restituisce al contribuente, dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi 2017. In quali casi scatta questo rimborso? Ve lo spieghiamo subito…PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Quando scatta il rimborso?”]
Quando si detraggono o deducono le spese, queste possono essere maggiori rispetto all’imposta Irpef dovuta: in questo caso scatta la possibilità di chiedere il rimborso all’Agenzia delle Entrate. Nel caso dei lavoratori dipendenti, il rimborso dovrebbe avvenire già per luglio. Per i pensionati invece? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Per i pensionati invece…”]
Nel caso dei pensionati, il rimborso è previsto invece per il mese di agosto. Per i contribuenti c’è anche la possibilità di compensare questi crediti dovuti dal Fisco, “girandoli” per coprire altre imposte come Imu, Tasi ecc.