“A 36 anni faccio la supplente e sul conto mi sono rimasti 19 euro”

Soltanto 19 euro sul proprio conto: è questo l’allarme che è stato lanciato da una 36enne, supplente in una scuola primaria che ha voluto far conoscere la propria terribile situazione economico. L’ultimo stipendio percepito è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Blocco burocratico”]

…quello dello scorso mese di aprile, poi tutto è stato sospeso per motivi burocratici. Ecco cosa ha raccontato:
«Insegno nelle scuole primarie. Faccio tutto quello che mi capita: maestra d’italiano, matematica, lingue. Dipende dalla supplenza che mi danno. Da precaria devo prendere tutto quello che arriva. Ma adesso la situazione è drammatica. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Altre situazioni simili in Italia”]

Non solo la mia, ma quella di 30mila insegnanti precari come me in tutta Italia. Io sono di Treviso, vivo qui. E qui tento di lavorare. Quindi, per favore, non metta il mio nome. Mi voglio sfogare ma non farmi riconoscere, altrimenti non mi chiamano più».

Addio al medico di famiglia: “20 milioni di italiani dovranno farne a meno”. Ecco perchè…

schermata-2016-10-07-alle-09-20-51La professione del medico di famiglia non sembra attirare più nessuno in Italia. I motivi sono sostanzialmente due, cioè l’eccessiva burocrazia che caratterizza questa professione e il numero chiuso imposto dalle università che non incoraggia i giovani. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Venti milioni di italiani”]

Ecco perché venti milioni di italiani potrebbero rimanere senza questo punto di riferimento medico e la situazione potrebbe cambiare molto presto, secondo gli esperti tra sette anni. L’allarme è stato lanciato dall’…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’allarme dell’ente previdenziale”]

…Enpam, l’ente previdenziale della categoria. Entro il 2023 mancheranno ben 16mila medici di famiglia, in particolare in regioni come la Lombardia e il Veneto. Alberto Oliveti, numero uno dell’ente, ha rilasciato una intervista a La Stampa, dichiarando…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le scuole post-laurea”]

…che è necessario aumentare i posti nelle scuole post-laurea di medicina generale, altrimenti si avrà un paese con tanti pazienti e nessun medico. I dati sono eloquenti e non lasciano spazio ad altre interpretazioni. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Il baronato universitario”]

In effetti, l’accesso alla professione non supera mai i 900 borsisti ogni anno. Poi, il cosiddetto “baronato” universitario scoraggia gli studenti, senza dimenticare i pochi finanziamenti messi a disposizione.