Novità stipendi – Cambiano gli assegni dei dipendenti, la notizia riguarda milioni di italiani

Le novità che riguardano i lavoratori statali sono senz’altro positive. La Direttiva Madia, infatti, prevede 85 euro lordi di bonus per il triennio 2016-2018. Inoltre, questa agevolazione non pregiudicherà un altro bonus di cui si…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Cumulo di bonus”]

…è parlato tanto, i famosi 80 euro del Governo Renzi. Il reddito annuo, comunque, non dovrà superare i 36mila euro. Il prossimo 8 giugno il Ministero della Pubblica Amministrazione, i comitati di settore e l’ARAN si incontreranno…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Altri temi di discussione”]

…per parlare di welfare aziendale, oltre ai premi di produttività. Non mancheranno i riferimenti alle misure da introdurre per evitare l’assenteismo sul posto di lavoro. In aggiunta, si dovrà approfondire un argomento…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Salario accessorio”]

…complicato come quello del salario accessorio: i dipendenti statali, comunque, avevano proprio chiesto di cumulare i due bonus, quindi in caso di conferma l’aumento di stipendio sarà doppio.

Inps, sbloccato il bonus: 1000 euro per gli italiani | Basta fare la domanda: come averli

L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha finalmente sbloccato il cosiddetto “bonus asili nido”, una agevolazione pari a mille euro pensato per i genitori con residenza nel nostro paese. Da chi potrà essere ottenuto di preciso? Il bonus…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Bambini e nascite”]

…potrà essere richiesto per i bambini nati prima del 1° gennaio 2016. La domanda online potrà essere presentata entro la fine di quest’anno. Il sito dell’ente previdenziale contiene una scheda informativa per rendere più…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Rette degli asili”]

…semplice la compilazione dei moduli. I soldi serviranno a finanziare le rette degli asili nido di ogni tipo, con un versamento mensile. Chi potrà richiederlo? Il bonus non è cumulabile, ma può essere presentato da…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Residenza italiana”]

…tutti i genitori che hanno la residenza in territorio italiano e che convivono con il figlio, dovendo sostenere la retta dell’asilo nido. L’erogazione ha luogo nei limiti di quelle che sono le disponibilità previste dalla legge.

Bonus da 800 euro al via da oggi 4 maggio: come e cosa fare per avere i soldi dallo Stato

Il bonus mamme è realtà: l’agevolazione prevede 800 euro mensili per sostenere le spese relative ai neonati e per ottenerla bisogna indirizzare la domanda all’Inps. Le domande sono ammesse a partire da oggi, 4 maggio, come si…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La circolare dell’Inps”]

…legge in una circolare dell’istituto stesso. I requisiti da rispettare per quel che riguarda le mamme sono i seguenti:

compimento del settimo mese di gravidanza/inizio dell’ottavo mese di gravidanza

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Requisiti fondamentali”]

– nascita (anche antecedente all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza);

adozione del minore, nazionale o internazionale
affidamento preadottivo nazionale

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Chi ha già presentato la domanda”]

Per i cosiddetti parti plurimi, invece, la domanda che è stata già presentata all’ente previdenziale può essere integrata tramite l’inserimento delle informazioni necessarie sui minori.

Bonus mamme 2017 da domani: finalmente al via

Dopo mesi di rinvii e ritardi, il bonus da 800 euro destinato alle mamme sembra essere caratterizzato da maggiore chiarezza. Dal 4 maggio, infatti, chi partorirà nel 2017 potrà fare domanda all’Inps per questa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Prime spese per i neonati”]

…agevolazione, una somma di denaro da spendere per le prime spese relative alla nascita del figlio. La domanda va presentata telematicamente all’Istituto all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza. Se invece il parto è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Tempi da rispettare”]

…già avvenuto, si ha tempo entro un anno dalla nascita. Il bonus è destinato a tutte senza limiti di reddito, a prescindere dalla cittadinanza (le donne extracomunitarie dovranno essere in possesso di regolare permesso di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Modalità di invio”]

…soggiorno). Ecco come si presenta la domanda:

esclusivamente in via telematica all’Inps
via web sul sito www.inps.it per chi è in possesso del Pin dispositivo personale;
numero verde 803.164 (numero gratuito da rete fissa)
numero 06 164.164 (da rete mobile con tariffa a carico dell’utente);
rivolgersi a qualsiasi patronato

NUOVO BONUS DIPENDENTI – Arriva l’assegno ANF: possono richiederlo tutti, ecco come fare

Si chiama ANF ed è un assegno erogato ai dipendenti con famiglie di almeno due persone e redditi dichiarati, al di sotto dei limiti stabiliti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I requisiti”]

Il reddito deve essere di massimo 26 mila euro e provenire per almeno il 70% da lavoro dipendente o da una pensione… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Chi lo eroga”]

Tale bonus deve essere erogato dall’azienda, in base al numero di ore mensili o settimanali effettuate dal proprio lavoratore che richiede l’assegno.

Dal prossimo settembre un bonus di 150 euro: chi ne ha diritto (e perché)

Il decreto della Buona Scuola prevede un bonus per le famiglie con bambini iscritti all’asilo nido. Da settembre scatteranno i 150 euro previsti per coprire la retta mensile dell’istituto scolastico. Gli enti locali potranno anche prevedere agevolazioni in base al reddito, fino all’esenzione totale per le famiglie più bisognose. Il bonus verrà erogato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Come viene emesso il bonus”]

tramite voucher emessi dalle aziende ai propri dipendenti: “Le aziende, quale forma del welfare aziendale possono erogare alle lavoratrici e ai lavoratori che hanno figli metà compresa fra i tre mesi e i tre anni un buono denominato ‘Buono nido’ spendibile nel sistema dei nidi accreditati o a gestione comunale. Tale buono non prevede oneri fiscali o previdenziali a carico del datore di lavoro né del lavoratore, fino a un valore di 150 euro per singolo buono”, spiega l’articolo 9 del decreto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Da chiarire se…”]

Da specificare rimangono le soglie previste per le agevolazioni e le esenzioni, a quale dei due genitori debba essere erogato il bonus (nel caso in cui lavorino entrambi) e come questo bonus sia compatibile con il bonus nido 2017 introdotto dall’ultima legge di bilancio.

Novità: assegno per figli a carico dalla nascita fino ai 26 anni, ecco come funziona

È attualmente in discussione in Commissione Finanze del Senato. Si tratta del decreto legge Lepri, che si propone di prevedere un “sostegno a tutte le famiglie che hanno figli, a prescindere dalla tipologia di lavoro dei genitori”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”A chi è rivolto?”]

L’assegno famigliare sarebbe rivolto quindi anche ai figli di lavoratori autonomi e degli incapienti. Il bonus sarebbe più cospicuo fino ai 3 anni d’età, per poi ridursi progressivamente fino ai 26 anni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il problema delle coperture”]

Il problema principale riguarda le coperture necessarie: servirebbero circa 23 miliardi di euro, di cui 4 quelli che coprirebbero l’aumento dei bonus previsto dal decreto.

600 euro al mese per i nonni che si occupano dei nipoti | LE INFO PER CHIEDERE IL BONUS

I genitori di figli piccoli possono retribuire anche i parenti per l’accudimento dei bebè tramite i cosiddetti bonus-baby sitter. Si tratta di una misura che può essere richiesta dai parenti che si occupano per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Quattro categorie di lavoratrici”]

…l’appunto del bambino quando i genitori non hanno la possibilità. Il bonus viene riconosciuto a quattro categorie di lavoratrici-madri. Ecco quali sono: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Categorie e classificazioni”]

– le lavoratici dipendenti, sia del settore privato sia di quello pubblico;
– le lavoratrici parasubordinate;
– le libere professioniste iscritte alla gestione separata Inps, dunque prive di cassa professionale privata;
– le lavoratrici autonome imprenditrici non parasubordinate e non iscritte alla gestione separata. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Come funziona il voucher”]

Si tratta di un voucher del valore di 600 euro che viene corrisposto per un periodo di sei mesi e che serve a pagare una baby sitter o un asilo nido. La richiesta deve essere inoltrata all’INPS soltanto online ed…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Termine da rispettare”]

…entro undici mesi dal termine della maternità obbligatoria. Al momento tutto questo vuol dire fino al 31 dicembre del 2018.

“Bonus di 8mila euro per chi cerca lavoro”, la notizia è stata confermata: ecco a chi spetta

Il Ministero del Lavoro ha deciso di introdurre degli incentivi per le assunzioni nelle regioni italiane meno sviluppate o in transizione, come reso dall’Inps. L’incentivo sarà valido per le assunzioni dal…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Lavori e politiche attive”]

…1° gennaio al 31 dicembre di quest’anno: il riferimento va ai disoccupati che sono disponibili allo svolgimento di lavori e alla partecipazione alle misure di politiche attive del lavoro concordate col centro per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le regioni interessate”]

…l’impiego. Le regioni scelte sono la Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, oltre ad Abruzzo, Molise e Sardegna. Le misure sono coperte fino a 500 milioni per le regioni meno sviluppate e 30 milioni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”12 mensilità”]

…per quelle in transitorie. Il bonus sarà corrisposto in 12 mensilità, a partire dalla data di assunzione del lavoratore, con tanto di contributi previdenziali a carico del datore di lavoro entro un limite massimo di 8060 euro.

Arriva il contributo di 1.000 euro al mese dell’INPS: ecco chi potrà richiederlo

L’Inps ha reso noto il bando “Progetto Home Care Premium Assistenza Domiciliare”. È rivolto a dipendenti e pensionati pubblici, ai loro coniugi, ai parenti e affini di primo grado e consiste “nell’erogazione da parte dell’Istituto di contributi economici mensili… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”A chi è rivolto”]

in favore di soggetti non autosufficienti, maggiori d’età o minori, che siano disabili e che si trovino in condizione di non autosufficienza per il rimborso di spese sostenute per l’assunzione di un assistente familiare”. Per presentare le domande… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il tetto massimo”]

c’è tempo fino alle ore 12 del 30 marzo 2017: bisogna allegare la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Il budget totale messo a disposizione dell’Inps è di 220 milioni di euro per quest’anno, con la possibilità di salire a 300 milioni nel 2018. Il tetto massimo per singolo contributo è invece di 1.050 euro al mese.