Inietta veleno nel biberon della figlia di tre anni! Il motivo per cui ha fatto questo è atroce!

Una 29 enne è stata arrestata cinque mesi fa dai Carabinieri dopo aver tentato di uccidere la figlia di appena 3 anni versando del benzodiazepine (uno psicofarmaco che cura ansia e insonnia) nel biberon all’interno dell’Ospedale Bambino Gesù. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Ricovero per problemi fisici”]

La piccola era ricoverata per alcuni problemi fisici e sembra che il gesto della giovane sia stato motivato con la ricerca di attenzione dal marito con cui è in crisi. I militari hanno fatto scattare le manette su richiesta del pubblico ministero. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Altri figli piccoli”]

La coppia ha altri due figli piccoli: non è escluso che un tentativo del genere potesse riguardare gli altri piccoli. Ora ci sono degli sviluppi giudiziari importanti, visto che la donna verrà processata senza l’udienza preliminare.

Biberon e ciucci, l’Oms: Potrebbero essere cancerogeni

Negli ultimi giorni sta circolando su internet una notizia davvero allarmante. A quanto pare in alcuni Biberon, ciucci ma anche preservativi, solette per le scarpe, guanti da cucina, elastici e pneumatici potrebbero esserci sostanze cancerogene potenti. Nel tempo queste sostanze potrebbero arrecare gravi danni alla nostra salute. La notizia è stata riportata dal Mirror, ed è finita sotto la lente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ma quale sostanza è sotto la lente di in gradimento?

Pare si chiami del 2-mercaptobenzotiazolo (MBT), utilizzato nel processo di vulcanizzazione della gomma, “potrebbe essere cancerogeno ” ma, hanno riferito gli esperti, durante un convegno a Lione in Francia, “non si sa se ci siano rischi per l’uso quotidiano”. Nel dubbio è meglio evitare il contatto prolungato nel tempo con questi oggetti. CONTINUA A LEGGERE