Auto diesel e benzina vietate entro il 2040: ecco cosa succederà

La Francia ha seriamente intenzione di interrompere le vendite di automobili alimentate a diesel e benzina entro il 2040, dunque nel giro di poco più di vent’anni. Si tratta del piano clima approntato dal Ministero Francese della…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le proposte del ministro”]

…Transizione Ecologica. Il nuovo ministro, Hulot, è appassionato di ambientalismo e ha proposto questa iniziativa molto particolare, oltre alla neutralizzazione delle emissioni di anidride carbonica entro il 2050, come…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Accordo sul clima”]

…previsto dall’accordo parigino sul clima. Hulot vorrebbe anche rilasciare incentivi alle famiglie per gli acquisti di autovetture meno inquinanti: saranno investiti 4 milioni di euro per l’aumento dell’isolamento termico e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Uso del carbone”]

…l’efficienza energetica degli edifici. Infine, entro il 2022 la Francia vorrebbe interrompere l’uso di carbone per la produzione di elettricità.

Zero tasse, benzina a 1 euro e mare da urlo: sei italiano? Vieni qui!

Sapete quanti sono gli italiani che sono emigrati alle Canarie? Quasi 30 mila. Per quale motivo? Perché tra Lanzarote e le altre isole dell’arcipelago spagnolo è possibile vivere in un posto splendido, senza troppi sacrifici e con soli 1000 euro al mese. Innanzitutto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Tasse basse”]

il clima è sempre mite e i paesaggi marittimi sono fenomenali. Poi la tassazione è agevolata: aliquota al 20% e Iva al 7%. Anche i servizi prevedono tariffe contenute, dalla spazzatura alla benzina. Per aprire un’attività ci vogliono comunque 20 mila euro, sia chiaro, come spiega Andrea, un cuoco di 35 anni: “Per esempio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole di Andrea, cuoco italiano”]

il settore della ristorazione ormai lascia pochi spazi di manovra. Negli ultimi 5 anni bar, gelaterie, ristoranti e pizzerie sono spuntati come funghi. Poi diventa una guerra dei prezzi e dei menù turistici…”. Per il resto, però, le Canarie rimangono davvero un posto che attira i tanti italiani stufi dei prezzi alti e delle tasse elevate che prevalgono nel nostro Paese.

“Io, benzinaio onesto, vi racconto come vi truffano quando andate a fare benzina”

Si chiama Giuseppe Effendi ed è il gestore di un distributore Shell di Azzano san Paolo (Bergamo). Ha preso coraggio e ha raccontato la sua esperienza: “Sono un benzinaio onesto: il prezzo esposto al mio distributore è troppo alto e lo vorrei abbassare, ma me lo impediscono. So benissimo che sono fuori mercato. Purtroppo, però, non posso: sono questi quelli che mi hanno imposto, io non ho il potere di togliere nemmeno un centesimo. Perché tutto questo? Per colpa della mia voglia di lottare, di non arrendermi di fronte alla prepotenza di chi rifornisce me e i miei colleghi. Nel 2006 la Shell mi ha proposto di rinnovare l’accordo facendomi una proposta ridicola… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

2 centesimi di guadagno su ogni litro venduto, con le spese di gestione dell’impianto interamente a mio carico. Un’offerta che giudico letteralmente vessatoria in confronto al contratto attuale che prevede al sottoscritto un guadagno di quasi 5 centesimi per ogni litro di carburante venduto e alla compagnia petrolifera (che di fatto è proprietaria quanto me del distributore) una parte delle spese di gestione dell’impianto”. Nel 2006 Effendi ha quindi rifiutato di rinnovare il contratto: “Se l’avessi fatto ora sarei già fallito da molto tempo, come successo a diversi miei colleghi. Ma quel rifiuto non mi ha portato tanti benefici, anzi: da quel giorno la Shell ha iniziato a farmi la guerra rifiutandosi di fare manutenzione al mio distributore e imponendomi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Incatenato per protesta”]

un prezzo del carburante sempre più più alto e sempre più fuori mercato. E oggi, gennaio 2015, io sono costretto a vendere la benzina a 1,632 euro e il diesel a 1,562, quasi 30 centesimi in più della concorrenza. I miei clienti storici cercano di darmi una mano e a volte fanno il rifornimento da me per farmi un favore, ma ormai in questi ultimi 8 anni ho perso quasi il 70% del fatturato”. Negli ultimi mesi, Giuseppe si è anche incatenato per protesta: “Sono stato anche ricevuto e ho potuto parlare, ma in cambio mi sono sentito dire che cercheranno di fare qualcosa. Finora, però… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=””]

ho ricevuto solo parole e zero fatti. Come dai sindacati, che non si sono mai veramente mossi per aiutarmi in maniera concreta, come avrebbero dovuto”. Il suo distributore è ora nella rete della Q8: “Ma non è cambiato niente di niente. I nuovi gestori danno la colpa ai vecchi e io rimango nella stessa situazione da anni. Ma non mollo e grazie all’officina di mio papà riesco a tirare avanti. Ho intenzione di continuare la mia battaglia: questo distributore lo gestisce la mia famiglia dal 1993, non lascerò che la prepotenza delle multinazionali rovini tutto quello che abbiamo costruito in più di vent’anni”.

PREZZO BENZINA: la decisione del Governo è immediata

Il governo Gentiloni ha deciso di non toccare l’Iva e le accise che gravano sulla benzina. Maria Elena Boschi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha spiegato la misura dell’esecutivo, affrontando comunque…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Carburanti e accise”]

…anche altri temi. Le tasse sono sempre un aumento di cui si discute parecchio in relazione a ogni governo in carica. I nostri carburanti, in particolare, fanno infuriare gli automobilisti, una situazione che in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Aumenti inspiegabili”]

…determinati anni ha assunto contorni polemici. Le accise che gravano sulla benzina infatti sono quantomeno inspiegabili: il prezzo è stato gonfiato letteralmente da accise che riguardano eventi eccezionali…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Quanto pagano gli italiani”]

…di un lontano passato, nello specifico si possono citare il terremoto del Belice e la guerra d’Etiopia, il che vuol dire che gli italiani pagano ancora per un conflitto che è avvenuto più di 80 anni fa.

Tutti conoscono questi nove oggetti, ma nessuno sa come funzionino veramente. Adorerete il n. 4.

Ogni giorno utilizziamo oggetti di ogni tipo e per le attività più diverse, anche se spesso si ignorano le reali funzioni, o per lo meno la loro reale utilità. Ecco nove oggetti che vale la pena approfondire. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Manico delle pentole”]

Il manico presente nelle pentole serve ad appenderle più facilmente, ma anche per appoggiarci il cucchiaio da cucina. I segni presenti invece sulla tastiera del pc indicano come posizionare le dita (lettere F e J). PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Confezioni delle tic-tac”]

La confezione delle tic-tac presenta uno spazio particolare nella parte interna del cappuccio, il quale serve a far sì che non escano troppe caramelle alla volta. Nelle confezioni del take-away, invece, è possibile smontare tutto e ottenere un comodo piatto. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Carrello della spesa”]

Usiamo quasi ogni giorno il carrello della spesa, il quale ha delle estremità ricurve, utili per mettere le buste ed estrarle molto più facilmente. Il gancio del metro in rullo invece serve a fissare lo stesso a una estremità (chiodo o vite). PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Indicatore della benzina”]

Quando si prende un’auto diversa dal solito si riconosce l’indicatore del livello della benzina, visto che c’è una freccia per capire la posizione esatta. Il buco nei servispaghetti, invece, serve a far passare l’acqua di chiusura e a misurare una porzione di pasta. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Carta igienica”]

Come si appende la carta igienica? Per capirlo bisogna consultare i documenti di chi ha brevettato l’invenzione alla fine dell’800.

Benzina, la notizia fa arrabbiare tutti gli italiani: “Sì, è ufficiale”

Vi siete accorti del recente aumento della benzina e del gasolio? Il Codacons lo definisce “la stangata di inizio anno” per milioni di automobilisti italiani. La causa? Il greggio è in rialzo e il carburante quindi costa di più: “Rispetto allo stesso periodo del 2016, oggi la benzina – denuncia  il presidente Carlo Rienzi – presso i distributori costa mediamente il 7% in più, mentre il gasolio vola a quota +11,3%… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La denuncia del Codacons”]

Incrementi dei listini che hanno effetti diretti sulle tasche dei consumatori: per un pieno di diesel si spendono infatti 7,2 euro in più rispetto lo scorso anno; +5,1 euro per la benzina. La categoria degli automobilisti, tra incrementi dei pedaggi autostradali, delle multe e dei carburanti, è senza dubbio la più tartassata di inizio 2017… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Il Governo deve assolutamente intervenire, sterilizzando i rincari e riducendo la folle tassazione sui carburanti che pesa oramai per il 70% su ogni litro di benzina e gasolio acquistato dagli automobilisti”.

Brutte notizie per gli italiani, ecco la stangata in arrivo a Natale

Non si parla da troppo tempo dell’aumento dei carburanti nel nostro paese: quali sono le ultime novità? Purtroppo non sono per niente buone. In effetti,è in arrivo una stangata che potrebbe rovinare le giornate del Natale, come messo in luce da una delle associazioni dei consumatori più agguerrite, il Codacons.  PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I prezzi al litro”]

La benzina verde ha dei prezzi compresi tra 1,50 e 1,60 euro al litro, mentre il diesel varia da 1,35 a 1,45 euro. Rispetto a un anno fa il costo della benzina è in media superiori di 4,1 punti percentuali, mentre per il gasolio il rincaro è di ben il 5,2%. Questo vuol dire che gli automobilisti saranno costretti a sborsare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Mercati petroliferi”]

…tre euro in più per un pieno di verde e 3,4 euro per quel che riguarda il diesel. I mercati internazionali dei prodotti petroliferi sono in ascesa dopo che la produzione di greggio è stata tagliata a partire dal 1° gennaio 2017 e questa situazione determinerà gli aumenti di costo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”I dati ufficiali”]

Ecco di seguito i prezzi che dovremo attenderci, come sono stati comunicati dal Ministero dello Sviluppo Economico: benzina self service a 1,507 euro/litro (+0,7 cent, pompe bianche 1,479), diesel a 1,358 euro/litro (+0,6 cent, pompe bianche 1,332). PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE[nextpage title=”Altri prezzi”]

Benzina servito a 1,613 euro/litro (+0,8 cent, pompe bianche 1,521), diesel a 1,468 euro/litro (+0,9 cent, pompe bianche 1,375). Gpl a 0,570 euro/litro (+0,1 cent, pompe bianche 0,555), metano a 0,974 euro/kg (+0,2 cent, pompe bianche 0,962).

Carburanti, colpo durissimo per gli italiani: aumentano benzina e gasolio

schermata-2016-10-29-alle-11-31-05Non sono purtroppo positive le notizie per gli automobilisti italiani. Il primo gennaio del 2017 ci sarà poco da festeggiare per il nuovo anno, visto che sono previsti dei rincari non certo trascurabili per quel che riguarda…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La nota della Cgia di Mestre”]

…i carburanti. Si sta parlando della benzina e del gasolio. Come riferito dall’associazione Cgia di Mestre, gli aumenti saranno sostanziosi, mentre invece nel 2017 non subirà ritocchi l’Iva. Secondo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’aumento dei carburanti”]

…questa confederazione, l’aumento di benzina e gasolio dovrebbe essere pari a 0,0005 euro al litro, cioè mezzo centesimo di euro. Tutto dipende dalla Legge di Stabilità di due anni fa, quando si…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le decisioni sulle accise”]

…decise di imporre aumenti delle accise sui carburanti per trovare nuove risorse finanziarie. La tassazione verrà ora decisa con un provvedimento dell’Agenzia delle Dogane.

Danno fuoco con la benzina a un bambino di 10 anni: gli autori sono suoi coetanei! Ecco chi sono…

Bambini che danno fuoco ad un altro bambino. Sembra assurdo ma è successo davvero, a Houston negli Stati Uniti. Kayden Culp, un ragazzino di 10 anni, combatte tra la vita e la morte dopo essere stato cosparso di benzina da un gruppo di bulli, guidato da un suo coetaneo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Dopo averlo preso in giro, l’hanno ricoperto di carburante per poi dargli fuoco. Kayden ha riportato ustioni sul 20% del corpo. “Mio figlio è un ragazzo vivace, gli piace divertirsi. Credeva che quei ragazzi fossero suoi amici, ma lo hanno preso di mira e si sono presi gioco di lui… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le donazioni”]

Lui mi raccontava che gli facevano sempre scherzi molto pesanti, ma Kayden voleva continuare a stare con loro perché credeva fossero suoi amici”, ha raccontato la madre. Per far fronte alle spese necessarie alle cure per il loro piccolo, i genitori hanno aperto una pagina sul sito YouCaring, dove chi vuole può lasciare una piccola donazione.

“Mi sono innamorata…” la madre la lega, la cosparge di cherosene e la brucia viva

Una storia assurda e dolorosa, che fa male anche solo raccontare. Aveva appena 17 anni ed è morta atrocemente, per motivi futili e, cosa più terribile, per mano di sua madre. Zeenata, giovane pachistana, si era innamorata di un uomo, Hassan Khan, e sin dai tempi della scuola desideravano sposarsi. La famiglia della ragazza, tuttavia, si era opposta all’unione e questo ha portato la giovane coppia a fuggire per sposarsi in gran segreto. [nextpage title=”Il folle gesto”]
Una volta saputo del matrimonio, la famiglia della diciassettenne ha deciso di punirla severamente. La madre l’ha legata ad una branda, l’ha cosparsa di cherosene e le ha dato fuoco. Il resto della famiglia assisteva approvando il gesto. Dopo ore di urla è arrivata la polizia che ha trovato il corpo carbonizzato di Zeenat. Gli agenti hanno arrestata la madre che si è dichiarata fiera e assolutamente convinta del folle gesto. CONTINUA A LEGGERE