Il primo giorno Dio creò la mucca…poi

Il primo giorno, Dio creò la mucca e disse: “Dovrai andare nei campi insieme al contadino, soffrire sotto il sole, figliare e fare spremere via più latte possibile. Ti concedo un’aspettativa di vita intorno ai sessant’anni.”
La mucca rispose: “Che vita di mer**, e me la vuoi fare durare anche così tanto? Guarda, per me venti vanno benissimo, tienili tu gli altri quaranta!”
E così fu.
Il secondo giorno, Dio creò il cane e disse: “Dovrai sedere davanti alla porta di ingresso ed abbaiare se si avvicina un estraneo. Ti concedo venti anni di vita.”
E il cane: “Vent’anni di rompere agli altri? Dieci mi vanno benissimo, gli altri tienili tu!”
E così fu.
Il terzo giorno, Dio creò la scimmia e disse: “Dovrai far divertire la gente, fare facce buffe ed espressioni idiote per farli ridere. Vivrai vent’anni.”
E la scimmia: “Per vent’anni devo fare il cretino? Non mi va proprio, mi associo al cane, te ne restituisco dieci.”
E così fu.
Finalmente, Dio creò l’uomo, e disse: “tu non farai altro che mangiare, dormire, tromb*** e divertirti come un matto. Niente lavoro. Ti do vent’anni di vita!”
E l’uomo: “Solamente vent’anni? Senti ho sentito che la mucca ha restituito 40 anni, il cane 10 e la scimmia 10. Sommati ai venti, fanno 80. Me li dai a me?”
E così fu.
Ed ecco spiegato perché:
– per i primi venti anni di vita non facciamo altro che mangiare, dormire, giocare, tromb***, godercela e non fare un caz**
– per i successivi quaranta lavoriamo a mai finire per mantenere la famiglia
– per i successivi dieci facciamo i cretini per far divertire i nipoti
– mentre gli ultimi dieci li passiamo rompendo a tutti.

Invia una mail ma sbagli il destinatario, ecco cosa può succedere

Una coppia decide di andare in ferie ai Caraibi, nello stesso hotel in cui 20 anni prima erano andati per la loro luna di miele. Per questioni di lavoro, però, la moglie raggiungerà il marito solamente dopo qualche giorno.
Appena arrivato in hotel, l’uomo prende le chiavi della sua camera e vi si reca subito. Entrato in camera nota subito un PC connesso ad internet e decide di inviare una mail alla moglie. Ma per sbaglio la invia ad una vedova che è appena ritornata dal funerale. Alcuni parenti, entrando in casa, vedono la vedova svenuta davanti al PC, quando controllano il monitor leggono il messaggio, inviato erroneamente, che recita:
“Cara sposa, sono già arrivato. Tutto perfetto. Probabilmente sarai sorpresa nel ricevere questa email, ma ora anche qui hanno i computer ed internet, così è possibile inviare messaggi alle persone care!
Appena arrivato mi sono accertato che fosse tutto apposto per quando arriverai anche tu, Venerdì prossimo…
Non vedo l’ora di riabbracciarti e spero che il tuo viaggio sia tranquillo come il mio.
P.S: non portare vestiti pesanti, qui fa un caldo infernale…”

Barzelletta: Pierino allo zoo con i genitori

Pierino è allo zoo con i genitori.
Ad un tratto si fermano davanti alla gabbia del gorilla e Pierino nota che l’animale ha una cosa grossissima in mezzo alle gambe.
Incuriosito domanda: “Mamma, che cos’è quella cosa ?”.
“Niente, Pierino”.
Non convinto, domanda al padre: “Papà che cos’è quella cosa ?”.
“Domandalo alla mamma !”.
“Gliel’ho domandato”.
“E cosa ti ha detto ?”.
“Ha detto che non è niente!”.
E il padre: “Eh, l’ho abituata troppo bene quella donna !!”.

Una sera, dopo 25 anni di matrimonio, la coppia si trova a letto e….

Una sera normale , dopo 25 anni di matrimonio, una coppia era a letto quando ad un certo punto suo marito iniziò ad accarezzarla come non faceva da tanto tempo. Iniziò ad accarezzarle il collo, poi la schiena e scese giù fino ai reni. Le accarezzò anche le spalle ed i seni per fermarsi poi sul pube.

Lentamente spostò la mano verso l’interno coscia e poi sul fianco fino a sfiorarle il seno, e poi scese giù delicatamente al polpaccio. Ripetè la stessa cosa dall’altra parte finché non si fermò bruscamente e accese la televisione, senza dire una parola. Alla moglie queste carezze avevano fatto un certo effetto, e quindi gli chiese amorevolmente: – “Caro, é stato meraviglioso, perché ti sei fermato?”
Lui rispose: – “Ho trovato il telecomando”

Il papà guarda la tele quando il figlio piccolo gli chiede..

Forse questa già l’avete sentita in passato ma vale sicuramente la pena rileggerla: Papà sta guardando la tele quando il figlio più piccolo gli chiede: “Papà, che differenza c’è tra potenzialmente e realmente?”
Il papà risponde:”Mh… vediamo… vai a chiedere alla mamma se per un milione di Euro andrebbe a letto con Kevin Costner, a tua sorella se per un milione di Euro andrebbe a letto con Tom Cruise e a tuo fratello se per un milione di Euro andrebbe a letto con Brad Pitt”.
Dopo poco il bambino torna e dice al papà: “La mamma ha detto che ci andrebbe anche per meno, mia sorella ha detto che sarebbe il suo sogno e mio fratello ha detto che per un milione si farebbe anche Elton John”.
Allora il papà risponde: “Ecco, ora ti sarà più chiaro, potenzialmente saremmo milionari, realmente abbiamo in casa due t***e e un culatone”.

Il giovane papà vede che il bambino nella culla è tutto nero….

In clinica, il giovane papà entra in camera della giovane mamma.
Il bambino nella culla è tutto nero.
Di fronte alla faccia interrogativa del marito, la mamma spiega: – Comprendo la tua sorpresa, ma vedi, ho riflettuto molto e ho capito perchè nostro figlio è nero: tu sai che quando ero piccola, mio padre lavorava in Costa d’Avorio, e mia madre aveva trovato una balia nera. I geni del suo latte sono passati nel mio sangue ed ecco perchè nostro figlio è nero.
– Davvero? E’ per questo? Sei proprio sicura? Oh, cara, come ti amo!
E il giovane papà va ad annunciare la nascita del bambino ai suoi genitori.
Sua madre: – E’ nato? Come sono contenta! E dimmi, ti somiglia?
– A dire la verità, è nero… ma c’è una spiegazione. Sai che quando tua nuora era piccola, suo padre lavorava in Costa d’Avorio, e suo madre aveva trovato una balia nera. I geni del suo latte sono passati nel suo sangue ed ecco perchè il bambino è nero.
– Ah, sì, capisco. E’ successo lo stesso a te: quando eri piccolo ti ho dato del latte di mucca, i suoi geni sono passati nel tuo sangue ed è per questo che sei cornuto!

Un uomo in treno è seduto di fronte a una bella signora…

Un uomo è in treno seduto di fronte a una bella signora. A un certo punto il signore dice alla signora:
– Senta… lei verrebbe a letto con me per cento euro?
E la donna: – Ma come si permette? Certo che no!
– E per duecento?
– Le ho detto di no!
– E se le offrissi mille euro?
– Beh… per mille euro… sì…
– E se gliene dessi cinquanta?
A questo punto la signora si arrabbia e dice: – Ma con chi crede di avere a che fare? Con una prostituta?!?
– Beh… quello lo abbiamo già stabilito. Ora stiamo trattando sul prezzo!

Un uomo sta guidando moderatamente in una stradina di campagna. Ad un certo punto un carabiniere…

Ecco una barzelletta che forse già avete sentito in passato ma che vale la pena rileggere!

“UN UOMO STA GUIDANDO MODERATAMENTE IN UNA STRADINA DI CAMPAGNA, AD UN CERTO PUNTO UN CARABINIERE LO FERMA DICENDO: ‘LE DEVO FARE UNA MULTA PER ECCESSO DI VELOCITÀ.’ L’UOMO LO SUPPLICA DI NON FARLA MA IL CARABINIERE RISPONDE: ‘SENTA, AMO MOLTO GLI INDOVINELLI, SE SA RISPONDERE ESATTAMENTE A QUESTO INDOVINELLO NON LE FARÒ LA MULTA.’ L’UOMO SI PREPARA ED IL CARABINIERE INIZIA: ‘IN UNA STRADINA BUIA SI VEDONO DUE FARI… CHE COS’È?’. L’UOMO RISPONDE: ‘COME CHE COS’È? … SICURAMENTE È UNA MACCHINA!’ E IL CARABINIERE RIBATTE: ‘TROPPO GENERICO… POTEVA ESSERE UNA FIAT O UNA BMW… MI DISPIACE DEVO FARLE LA MULTA!’. L’UOMO SI METTE A SUPPLICARE IL CARABINIERE PER UNA DOMANDA DI RISERVA COSÌ IL CARABINIERE GLIELA FA: ‘IN UNA STRADINA BUIA SI VEDE UN FARO… CHE COS’È?’ E L’UOMO RISPONDE: ‘COME CHE COS’È? … È UN MOTORINO AL 100%!’. MA IL CARABINIERE FACENDO LA MULTA DICE: ‘MI DISPIACE… TROPPO GENERICO… POTEVA ESSERE UNA VESPA O UN CIAO. DEVO FARLE LA MULTA!’ L’UOMO SECCATO ACCETTA LA MULTA ED INFINE DICE: ‘SENTA SIGNOR CARABINIERE… LEI MI HA FATTO LA MULTA MA VISTO CHE GLI PIACCIONO TANTO GLI INDOVINELLI, POSSO FARGLIENE UNO IO?’. IL CARABINIERE MOLTO INTERESSATO ASCOLTA L’UOMO: ‘IN UNA STRADINA BUIA CI SONO DEI FUOCHERELLI AI MARGINI DELLA STRADA… COSA SONO?’ ED IL CARABINIERE PRONTAMENTE RISPONDE: ‘COME COSA SONO? …SONO PROSTITUTE!’ E L’UOMO: ‘EH… MI DISPIACE… TROPPO GENERICO… POTEVANO ESSERE SUA MOGLIE, SUA MADRE, SUA FIGLIA, SUA SORELLA…’.