Imprenditore muore e lascia l’azienda ai dipendenti. E loro scrivono: «Ci hai insegnato a camminare»

Il prossimo 21 novembre Andrea Comand avrebbe compiuto 40 anni, ma non potrà festeggiare questo compleanno. L’uomo è morto a causa di un tumore e gli amici lo ricordano come una persona gentile, sempre sorridente e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”I dipendenti dell’azienda”]

…disponibile. Ora si è scoperto che Comand aveva disposto di lasciare ai cinque dipendenti l’officina che aveva avviato sei anni fa. Ecco come hanno reagito queste persone, sicuramente spiazzate da un gesto del genere: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Messaggio sul quotidiano”]

“Come sempre ci ha spiazzati – scrivono i cinque in un messaggio sul quotidiano – con i suoi gesti istintivi, diretti, concreti impegnativi ma fatti sempre con il cuore. Ci ha insegnato a camminare da soli perché non era…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Una persona orgogliosa”]

una persona gelosa del suo sapere ma orgogliosa di far crescere le persone che aveva scelto alle sue dipendenze. Lui non lo sa ma ci ha fatto anche un’ altra sorpresa che è quella di essere stati adottati dalla sua splendida famiglia che ringraziamo tantissimo”.

“Non trovo italiani per raccogliere cocomeri, senza migranti dovrei chiudere l’azienda”

Mario Preti, un 61enne che gestisce un’azienda agricola in provincia di Rovigo, ha denunciato una situazione piuttosto curiosa: senza gli immigrati che lavorano nei suoi campi, infatti, sarebbe costretto a chiudere. Ecco cosa ha…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Rivelazioni alla stampa”]

…svelato al quotidiano Nuova Ferrara:
“Ai miei tempi, quando ero studente all’istituto tecnico “Ignazio Calvi” di Finale Emilia in estate si andava a raccogliere la frutta per poter guadagnare qualche soldino per poter acquistare il motorino o fare altre spese. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Manodopera straniera”]

Ora tutto è cambiato e per raccogliere i miei prodotti devo ricorrere a manodopera straniera, nel mio caso operai provenienti dal Marocco o dalla Polonia o da altri Paesi dell’Est Europa. E dire che il sottoscritto, come tutte le altre aziende, paga regolarmente secondo le tariffe ed osserva tutti gli obblighi previsti dalla legge”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Giovani italiani”]

Poi si è rivolto ai giovani italiani:
“Andate a fare un giro per Gavello. I giovani li trova comodamente seduti davanti al bar a bighellonare. Il fatto è che i lavoratori stranieri hanno fame, ovvero voglia di lavorare, questa è la verità e poi se occorre lavorare la domenica per raccogliere e confezionare i prodotti non si tirano certamente indietro. Se non ci fossero i lavoratori stranieri non riuscirei a fare andare avanti la mia azienda”.

RIVOLUZIONE SMARTPHONE, ARRIVA IL CELLULARE DA 3 EURO: ECCO DOVE TROVARLO

La notizia non può certo passare inosservata. In India è stato lanciato uno smartphone che costa soltanto tre euro, un prezzo che ha letteralmente sconvolto il mercato di telefonia mobile locale, il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’azienda produttrice”]

…secondo di tutto il mondo. L’azienda si chiama Ringhino Bells: l’annuncio dei tre euro ha fatto storcere il naso a più di una persona, anche se inizialmente si parlava di 6,5 euro, dunque il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le indicazioni del presidente”]

…doppio. Gli sforzi per sviluppare la manifattura sono enormi, nonostante le poche indicazioni del presidente sulla produzione, senza dimenticare che il gruppo non ha uno stabilimento proprio…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Tempi di lancio”]

…in India. Un ulteriore dubbio riguarda i tempi di lancio. Dando per scontata una manifattura rapida e a tempi di record, bisogna tenere conto anche dei permessi e quindi il telefono potrebbe essere lanciato fra almeno un anno.

Muore di nuovo un bambino (il terzo) a causa di questo prodotto IKEA

Ancora un prodotto Ikea nel mirino. Dopo aver recentemente ritirato dal mercato il cancelletto Petrull, ora l’azienda svedese è costretta a ritirare milioni di cassettiere Malm. La cassettiera non verrà più prodotta a causa di alcuni problemi di sicurezza che hanno causato la morte di tre bambini. Secondo il Mirror, ail problema risiede nella stabilità del mobile. A quanto risulta, infatti, le vittime sono rimaste schiacciate sotto la cassettiera dopo che quest’ultima si era rovesciata sopra di loro. [nextpage title=”Ecco come è deceduta l’ultima vittima”]
Theodore McGee, un bimbo di neanche due anni ucciso, è rimasto ucciso lo scorso 14 febbraio nella sua abitazione di Apple Valley, in Minnesota (Stati Uniti). “Lo avevo messo a letto per farlo dormire. Andavo a controllarlo ogni 20 minuti. Quando sono andata in camera sua non l’ho visto più nel suo letto e allora ho pensato che si stesse nascondendo: la cassettiera si era ribaltata sopra di lui. Non abbiamo sentito nulla, neanche un urlo da parte di nostro figlio”, ha raccontato la madre del piccolo. CONTINUA A LEGGERE

Lavorare nei servizi sociali: 2000 euro al mese

Siete alla ricerca di un lavoro? L’azienda per i Servizi Sociali di Bolzano ha indetto un bando per l’assunzione di 70 Operatori Socio Assistenziali (OSA) con uno stipendio su base annua di 23488,79 euro.
E’ possibile candidarsi al concorso pubblico fino al 13 Ottobre 2015.
Gli Operatori Socio Assistenziali saranno assunti presso i distretti, le case di riposo o nell’Ufficio persone con disabilità e saranno in 70 cosi suddivisi: 44 per il gruppo linguistico italiano, 25 per il gruppo linguistico tedesco e 1 per il gruppo linguistico ladino.
Requisiti
Per poter candidarsi al concorso per Operatori Socio Assistenziali dovranno essere soddisfatti i seguenti requisiti:
• avere più di 18 anni al momento della consegna della domanda
• avere la cittadinanza italiana ed essere iscritti alla liste elettorali
• non avere alcun impedimento ad essere assunti presso la Pubblica Amministrazione
• aver completato il servizio di leva
• avere idoneità psico-fisica per poter svolgere le mansioni previste
• essere in possesso almeno della licenza elementare e di un diploma di Operatore Socio Assistenziale o di quello di Assistente Geriatrico
• conoscere la lingua italiana o tedesca
Domanda e Scadenza
I candidati dovranno quindi sostenere tre prove previste dal concorso, di cui una scritta, una orale e una pratica, che si terranno in giorni diversi.
Tutte le persone interessate potranno candidarsi compilando la domanda di iscrizione presente nel bando e inviarla in forma cartacea tramite posta raccomandata all’indirizzo Casella Postale Aperta, Succursale 10, Via Resia 190, 39100 Bolzano, entro e non oltre il 13 Ottobre 2015, scadenza definitiva del bando.
E’ possibile recapitare la domanda di persona presso l’indirizzo Via Roma 100/A Bolzano, nella stanza 213 oppure inviarla tramite posta certificata PEC all’indirizzoassb@legalmail.it .
Bando
Domanda
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).

Operaio in nero cade da una scale e muore, all’azienda solo 2mila euro di multa

A Favaro Veneto un operaio di 56 anni residente a Tessera, Giuseppe Scaramuzza, è morto in un incidente sul lavoro. L’uomo era impegnato nelle operazioni di pulitura di una facciata di un condominio quando è caduto da un altezza di circa sei metri precipitando a terra.
Purtroppo per il pover uomo non c’è stato nulla da fare, quando sono intervenuti i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso. I carabinieri hanno già cominciato ad indagare e pare che al momento dellincidente l’operaio era solo.
Nessun collega con lui, così come nessun testimone diretto avrebbe assistito alla scena. A lanciare l’allarme è stato un inquilino del palazzo che uscendo ha fatto la tragica scoperta. L’uomo, da quanto si è appreso, non indossava alcuna attrezzatura di sicurezza e neppure il casco al momento dell’incidente e lavorava in nero da circa due mesi per una ditta specializzata di Marghera. Il titolare della società avrebbe ammesso che l’operaio non aveva un contratto regolare. L’attività dell’azienda, dopo l’incidente mortale, sarebbe stata sospesa e potrà riprendere dopo aver pagato duemila euro di multa e “sanato” la posizione del lavoratore irregolare.