BOLLO AUTO PER CIRCOLARE SULLE STATALI: IL PIANO PER FINANZIARE L’ANAS

Non sono purtroppo buone le notizie che riguardano gli automobilisti italiani. Si sta profilando infatti l’introduzione di un bollo auto “extra” per permettere all’Anas di avere più autonomia e portare…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Quanto incasserà l’azienda”]

…l’azienda al di fuori dei conti pubblici. L’idea è stata analizzata dal Governo Gentiloni e si parla già dell’incasso di due milioni di euro, una sorta di segnale forte da mandare a Bruxelles per quel che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Una nuova tassa”]

…riguarda le privatizzazioni. A prescindere dall’utilizzo dei veicoli, ci sarebbe dunque una nuova tassa in grado di coprire i costi gestionali delle strade statali e le autostrade gratuite. Uno degli…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le autostrade dell’elenco”]

…esempi principali è quello del Grande Raccordo Anulare di Roma, ma anche la Salerno-Reggio Calabria farebbe parte dell’elenco. L’alternativa sarebbe quella della redistribuzione di una parte delle accise sul carburante.

Aumenti Telepass 2016: tutte le novità

Una brutta notizia per gli italiani che hanno il telepass. Il canone del Telepass raddoppia a partire dal mese di gennaio 2016. Per gli automobilisti ci sarà però la possibilità di avere il soccorso su tutta la rete stradale. Le novità non piacciono affatto a Federconsumatori, che parla di “monopolio che detta i prezzi”. La questione non riguarda uno sparuto gruppo di italiani: sono infatti più di 8 milioni gli abbonati, che non si aspettavano la modifica (unilaterale) del contratto proposta dall’azienda.
Federconsumatori rivela: “La decisione da parte della società Telepass S.p.A. (società controllata al 96,5% da Autostrade per l’Italia S.p.A e per il restante 3,85% partecipata da Autostrade TECH S.P.A.) di modificare unilateralmente i contratti ci lascia decisamente perplessi. Nel dettaglio la società ha deciso, dal 1 gennaio 2016, di apportare delle modifiche a: Opzione Premium, Twin, Unicum Telepass Family e Unicum Telepass con Viacard. I contratti Telepass Premium e Telepass Premium Extra saranno unificati, estendendo a tutta la clientela Premium anche il soccorso stradale sulla viabilità ordinaria in aggiunta al servizio già attivo di assistenza sulla rete autostradale a pedaggio”.
“Ovviamente – continuano – tutto ciò avverrà contestualmente ad un aumento dei costi. Un operatore unico, che in una posizione di netto e prevalente monopolio decide di disdettare i contratti in essere e di aumentare a suo piacimento le tariffe riferite ai Telepass, a nostro avviso rappresenta una grave violazione. A maggior ragione dal momento che le persone che utilizzano il telepass (circa 8 milioni) di fatto saranno obbligate a recepire tale modifica in quanto prive della possibilità di rivolgersi ad altri al fine di avere tariffe migliori. Proprio per questi motivi stiamo predisponendo una denuncia all’Antitrust per abuso di posizione dominante”.