Mantenere l’auto al fresco può costare molto caro. Gli automobilisti sono abituati a tenere accesa l’aria condizionata per sopportare le alte temperature di questo periodo estivo, ma c’è un articolo del Codice della Strada a cui bisogna prestare la massima attenzione. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Articolo del codice della strada”]
Come spiegato dallo Studio Legale Cataldi, si tratta del comma 7 bis dell’articolo 157 (“Arresto, fermata e sosta dei veicoli”). La norma esiste da nove anni e vieta di rimanere in sosta con l’auto accesa per mantenere attivo l’impianto di condizionamento. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Importi minimi e massimi”]
La multa prevista in questi casi va da un minimo di 216 a un massimo di 432 euro. Non è raro che una macchina rimanga ferma in un parcheggio e sono molte le persone che non spengono il motore per sopportare il caldo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Gas di scarico”]
L’obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento relativo alle emissioni di gas di scarico. Possibile che un vigile elevi una contravvenzione del genere? Giusto un anno fa un ragazzo è stato sanzionato in provincia di Como per questo motivo: il veicolo in sosta e l’aria condizionata accesa gli sono costati 218 euro. La norma è comunque valida anche d’inverno (in questo caso ci si riferisce ovviamente all’impianto di riscaldamento).