La storia di Ashya aveva commosso il mondo. Questo bambino di 5 anni era stato portato via dai genitori dall’ospedale di Southamtpon. Il motivo era drammatico: il piccolo era stato operato per asportare un rimuovere un tumore al cervello… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Una sola cura”]
La fase post operatoria era stata complicata e i medici avevano detto loro che la soluzione era una sola: la cura con fasci di protoni, che però non era realizzabile in quell’ospedale. Il tumore al cervello, oltretutto, non rientra tra le cure che il sistema sanitario britannico copre se curati con la protonterapia all’estero. I genitori di Ashya decisero così di portare via il bambino per portarlo all’estero… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Prima l’arresto, poi il lieto fine”]
L’Interpol li arrestò in Spagna, per poi essere ricondotti in patria. Fino a che i due non ottennero il via libera a portare il figlio fuori dall’Inghilterra. Ashya è stato curato così a Praga, dove è guarito: “Se lo avessimo lasciato nell’ospedale inglese, non penso che sarebbe sopravvissuto, il risultato giustifica tutto quello che abbiamo passato», continua poi la moglie aggiungendo: «È un miracolo al quale non avremmo mai pensato di assistere”, le parole della famiglia.