In pochi, tra gli appassionati di calcio in Italia, conoscono il nome di Alejandro Benitez. Si tratta di un attaccante della Primera Division argentina, la nostra Serie A. Anzi, si trattava di un attaccante: il giocatore del Central Larroque ha deciso di ritirarsi definitivamente dal calcio giocato. Non per un motivo d’eta, dal momento che ha ancora 30 anni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La scelta”]
La ragione è decisamente commovente: Alejandro ha scelto di abbandonare il calcio per salvare la vita del nipotino di nove mesi. Il figlio della sorella aveva infatti bisogno di un trapianto di fegato, a causa di un’ostruzione biliare che riusciva a essere risolta dalle terapie consuete… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Il gol più bello””]
In Argentina parlano di Alejandro come di un eroe: “Per me la prima cosa era la salvezza di mio nipote e non m’importava nient’altro che mio nipote. Siamo tre fratelli e formiamo una famiglia molto unita. Quando ho visto Milo sorridere dopo l’operazione è stato il giorno più bello della mia vita: sì, più bello che segnare il gol più importante”.