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+ E’ scomparsa: i genitori chiedono l’aiuto di tutti | Da condividere +

C’è grossa apprensione per la scomparsa di una quindicenne di origini romene che ha fatto perdere le proprie tracce a Treia, in provincia di Macerata. La giovane si chiama Mihaela Viorica e manca da casa da venerdì scorso, fin troppi giorni per una adolescente…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La puntata di Chi l’ha visto?”]

…come lei. Del caso si è occupata anche la trasmissione “Chi l’ha visto?” e sul sito web è stata pubblicata una scheda utile per conoscere altri dettagli sulla ragazzina. Mihaela è alta un metro e 63 centimetri, ha gli occhi azzurri e i capelli castani. Quando…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I vestiti che indossava”]

…è scomparsa indossava una camicia color salmone, una gonna nera, scarpe da tennis di pelle nera, un cappello da baseball sempre nero e un zainetto a tracolla. Del caso si stanno occupando sia la Polizia che i Carabinieri. Il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”L’appello alla giovane”]

…responsabile dei servizi sociali della località marchigiana ha lanciato un appello a tal proposito: “La aspettiamo tutti a braccia aperte, vogliamo solo aiutarla a trovare la sua strada nella vita”.

Fulvio è un genio, ma la Regione gli ha tagliato tutti i fondi: “Senza assistenza andrò via”

L’appello a Rosario Crocetta, governatore della Sicilia, arriva da Fulvio Frisone. Famoso in tutto il mondo per i suoi studi nel campo della fusione nucleare fredda… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”I tagli”]

il 53enne catanese si è rivolto al presidente della Regione per lamentare i tagli alla Sanità. Nonostante oltretutto una legge che porta il suo nome e che dovrebbe… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Le spese”]

garantirgli la possibilità di condurre i propri studi. Per fare fronte a tutte le spese che richiede la sua condizione fisica, Frisone sta esaurendo i suoi fondi privati.

Incidente mortale, il cellulare scompare. La disperazione del papà: “Tutti i ricordi sono lì…”

Matteo Di Console aveva soltanto 25 anni quando morì un anno fa in un tragico incidente stradale. Il papà aveva soltanto un telefono a ricordare il figlio, visto che conteneva più di 5mila foto e vari messaggi, una sorta…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’appello del padre”]

…di eredità che è stata rubata da un ladro rimasto ignoto. L’uomo ha ora lanciato un appello.
“Lo utilizzavo come mio cellulare. Avevo passato lì la mia rubrica. Ora che me lo hanno rubato mi sento in colpa nei suoi riguardi: avevo questo oggetto e dovevo custodirlo. Spesso…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Il racconto del furto”]

…quando mi capitava di dimenticarlo in macchina tornavo di corsa indietro a prenderlo. Magari per una stupidaggine mi rompevano il vetro e lo portavano via. Sono passati una decina di giorni del giorno del furto: era un martedì sera. Ho sporto denuncia alla Polizia e parlato con il commissario. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Le parole rivolte al ladro”]

Ho scritto dappertutto, sui social e ai giornali per ritrovarlo. Magari chi lo ha rubato prova vergogna, ma non fa niente: non deve ridarlo per forza a me. Basta che trova un modo per ridarmi almeno questo piccolo grande sollievo”.

Esce di casa per un caffé: da giorni non si sa nulla di lei

Le tracce di Giuseppina Francesca Ventimiglia, una donna di 35 anni, si sono perse lo scorso 13 novembre. Giusy, come da tutti è conosciuta a Bagheria, è uscita dalla casa dei suoi genitori in via Dietro Certosa intorno alle sette e trenta del mattino. Gli ultimi a vederla…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Gli ultimi in tv”]

Gli ultimi a vederla sono stati alcuni conoscenti. Hanno riferito che era seduta ad un bar. Da quel momento non si hanno più notizie di lei. Giusy, al momento della scomparsa, aveva indosso un paio di jeans, delle scarpe da ginnastica bianche e grigie e una mantella rossa. Giusy è…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’appello in tv”]

Giusy è molto esile e alta 1.55, con capelli biondi e occhi azzurri. I familiari, nelle scorse ore, hanno lanciato un drammatico appello attraverso la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’. Anche via Facebook arriva l’appello dei parenti e in particolare del fratello Salvo, che scrive: “Mi rivolgo a tutti i miei concittadini di Bagheria e provincia, mia sorella si è allontanata da casa il 13 novembre e da allora non si sa più nulla… Purtroppo mia sorella è mentalmente instabile, chiunque sapesse qualcosa è pregato di contattare i carabinieri. Per favore aiutateci a ritrovarla”.

Bambini scomparsi, mamma disperata: “Riportateli a casa, ho paura…

Non si hanno più loro notizie da sabato. Dei due piccoli di cinque e sette anni si sono perse definitivamente le tracce. Il padre sarebbe scomparso con loro. Stavano trascorrendo con lui alcune ore. Entrambi vivevano da tempo con la mamma e il nuovo compagno a Santa Rufina di Cittaducale, e per l’ultima volta erano stati visti col padre a Poggio Fidoni…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una mamma disperata”]

La mamma dei bambini, Kamela, nata a Perugia ma di nazionalità libanese, nelle scorse ore ha denunciato quanto accaduto: “Il mio ex marito con i bambini, di 5 e 7 anni, Abdul Rahman e Layla, si sono imbarcati ad Ancona e sono arrivati in Grecia, dove è stata ritrovata la macchina…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le possibili destinazioni”]

Dalla Grecia, genitore e figli potrebbero essersi diretti in Libano o in Turchia. La donna ha poi ricevuto un sms, da un numero libanese: il padre gli comunicava di trovarsi nel Paese natale e “che i bambini stanno bene”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”L’appello”]

Sulla scomparsa stanno attalmente indagando i carabinieri e la Procura di Rieti, intanto la madre Kamela ha lanciato un appello, sperando che i suoi piccoli possano ritornare preso a casa.

“Pronuncia il loro nome con coraggio”: una mamma scrive ai genitori in lutto – VIDEO

Lexi Behrndt è una mamma che ha perso nel 2014 il suo piccolo Charlie, il bambino di appena sei mesi. Nel giorno in cui si sensibilizza la popolazione mondiale sul lutto perinatale, questa mamma ha raccolto le testimonianze di tantissime mamme che hanno affrontato la sua stessa, tragica esperienza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le storie delle mamme”]

Un filmato con le loro storie, accompagnate da queste splendide parole, che leggiamo tradotte sul sito Universomamme.it: “Tu, dolce mamma, sei molto coraggiosa. Sei forte. Sei una buona mamma. Devi sapere questo. Nei giorni in cui tutto quello che puoi fare è funzionare, va bene. Nei giorni in cui ce la metti tutta per rimetterti in sesto e in qualche modo le cose non si risolvono, concediti un po’ di grazia. Datti un po’ di spazio per respirare, sei molto amata, dolce mamma… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Pronuncia i loro nomi”]

Nei giorni in cui nessuno tranne te pronuncia i loro nomi, sono davvero dispiaciuta. Pronuncia i loro nomi con coraggio, lo sai che sono ancora reali, che sono ancora qui, che sei ancora la loro mamma. Nei giorni in cui senti che potresti detonare per l’angoscia e il dolore vai da qualche parte da sola, piangi, maledisci il cielo, non c’è niente di peggio che continuare a fingere. Non farlo. Per piacere. Consenti a te stessa di sentire… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Il video”]

E poi una frase conclusiva che tocca il cuore: “Sappi che dove c’è un grande dolore, c’è anche un amore più grande”. Clicca qui per vedere il video pubblicato sul profilo Facebook di questa mamma: GUARDA IL VIDEO

Un padre disperato: “Aiutatemi a riabbracciare la mia Maria Grazia”

La disperazione di un padre è perfettamente comprensibile quando una figlia giovane non dà più sue notizie. Il caso di Maria Grazia Castaldi sta preoccupando non poco: la ragazza non ha ancora 20 anni e manca dalla sua casa a Ischia dal…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Le ultime tracce della giovane”]

…25 settembre scorso, dunque i giorni continuano purtroppo ad aumentare. Il padre Giorgio ha lanciato un appello accorato e da condividere assolutamente. Chiunque abbia visto Maria Grazia in giro per Napoli o in qualsiasi altra zona d’Italia deve aiutarlo. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Come segnalare gli avvistamenti”]

I testimoni possono contattarlo al numero 3336550582 per le segnalazioni. La figlia non ha ancora chiamato, ma qualche segnalazione è giunta da Napoli, anche da una dottoressa del pronto soccorso. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Il malore della madre”]

La madre della 19enne ha già avuto un malore ed entrambi sono ovviamente disperati: Maria Grazia ha occhi marroni e capelli castani ricci, inoltre è alta 1,65 metri e avrebbe parcheggiato la sua auto nella zona del porto.

Mise la figlia di 14 mesi in forno, arriva l’appello della ragazzina

Cose come queste fanno, di certo, riflettere su quanto può essere cattivo l’essere umano. Pensate che solo nel 2002, la donna che vedete in foto, si rese protagonista di una oscena violenza in casa contro la figlia di appena 14 mesi chiudendola nel forno per alcuni minuti tanto da provocarle ustioni di terzo grado su gran parte del corpo. Sono passati 14 anni da quell’assurda azione. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le richieste della donna dal carcere”]

Ecco cosa chiede la donna dal carcere. La criminale è una donna americana di nome Melissa Wright, e oggi ha avuto il coraggio di chiedere la scarcerazione sulla parola davanti al tribunale spiegando di essersi pentita del gesto per la quale è stata condannata a 25 anni di carcere. L’accusa? Ovviamente, per tentato omicidio. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”L’esito dell’appello”]

Il tribunale dell’Alabama però, non ha accettato la richiesta. La testimonianza della figlia Ashley Smith, le foto del suo calvario dopo l’aggressione della madre, sono bastate a confermare la pena.
Oggi, quella che al tempo era una neonata, ha 14 anni e vive con gli zii che l’hanno cresciuta in questi anni e che lei considera i veri genitori. Ashley ha spiegato che il suo non è rancore perché ha perdonato la madre ma che non si fida di lei e teme perla sorte di altri bambini come i nipotini di 8 anni e 27 mesi. Ecco le sue shockanti parole:CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le parole della ragazzina”]

“Hanno circa la stessa età mia e di mia sorella quando tutto questo è accaduto e onestamente non mi fido di lei e ho paura per la loro sicurezza. Io non la odio, ma non l’amo. L’ho perdonata ormai”. Per rimettersi in salute, dopo il tentativo di omicidio, la 14enne ha dovuto subire 30 interventi chirurgici. Se è ancora viva oggi lo deve a suo padre, che sentendo le sue grida entrò in cucina trovandola nel forno. La madre per difendersi disse che la bambina era caduta nel forno e la porta si era chiusa. Le indagini però portarono alla luce l’atroce verità: la donna aveva tolto con cura tutte le piastre dal forno accendendolo prima di mettere la figlia dentro, quindi non era stato un incidente.CONTINUA A LEGGERE

Problemi di vista per Anna Tatangelo: “Finalmente ho scoperto la causa”

I suoi fan hanno temuto seriamente per la salute dell’occhio di Anna Tatangelo che ha pubblicato delle foto che la ritraevano mentre si sottoponeva ad una visita oculistica o mentre era intenta a fare un bagno oculare. Ora la cantante sembra stia molto meglio: il problema alla vista che da qualche settimana infastidiva Anna Tatangelo pare essere in via di risoluzione.

“Grazie a tutti quelli che si sono preoccupati per i miei occhi.. stamattina in ospedale abbiamo capito il problema: congiuntivite membranosa..un dolore!! Ma ora va meglio..pronta a breve” ha fatto sapere allo stuolo di seguaci che nei giorni scorsi le avevano manifestato affetto e che nel frattempo sono arrivati alla soglia del milione su Facebook, così da essere “festeggiati” dalla loro beniamina con una foto che ha espresso tutta la sua gratitudine.