“Tenetela ferma”: suocera, cognato e marito la legano al letto. Per lei, incinta, inizia l’inferno…

Al dramma si è sommato altro dramma: una donna, in avanzato stato di gravidanza, ha purtroppo perso il suo bambino. Ecco come è successo tutto. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

Era al sesto mese di gravidanza , la 20enne afghana che si è vista vittima di una violenza senza ragione. È stata proprio lei a denunciare l’accaduto. Secondo la sua ricostruzione, il marito ha cominciato a colpirla senza motivo con un bastone di legno, le ha poi tagliato i capelli con un paio di forbici e le ha rasato in parte la testa. La suocera e la cognata lo hanno aiutato a legarla al letto con una corda e poi l’hanno massacrata di botte. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le condizioni della ragazza”]

Attualmente la ragazza è ricoverata nell’ospedale di Kunduz in condizioni critiche e la polizia è sulle tracce del marito. È l’ennesima aggressione nella provincia di Takhar contro le donne. La sua aggressione è poi terminata con un atto osceno: la mutilazione dei genitali della poveretta da parte del marito, cosa che ha così provocato l’aborto. Ecco la dichiarazione del fratello della vittima. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le parole del fratello della donna”]

Alla Bbc, il fratello della donna mutilata e selvaggiamente picchiata, ha raccontato che le ferite della sorella sono molto gravi. Le foto della donna sono state trasmesse anche nella tv britannica per denunciare con maggior forza il fatto. Il comandante della polizia locale, Noor Muhammad Hakimi, ha dichiarato che l’uomo è “ricercato” e che è stata aperta un’indagine. Non è la prima volta che si verifica un caso simile. Pensate ch solo 24 ore prima un’altra ventenne incinta era stata uccisa a colpi di pistola da alcuni parenti del marito nella provincia settentrionale di Faryab, accusata di tradimento.CONTINUA A LEGGERE