“Dove siete tutti ora? Stiamo morendo di freddo…”. Il grido dei terremotati sei mesi dopo

Gli abitanti di Accumoli hanno messo in piedi un sit-in di protesta. “Non siamo meno di Norcia o Amatrice, dove gli interventi sono stati più tempestivi”, lamenta la popolazione di uno dei tanti paesi colpiti dal terremoto che lo scorso 24 agosto ha sconvolto il centro-Italia. Almeno 400 persone hanno manifestato durante la protesta organizzata dal comitato civico “Ricostruiamo Grisciano”, in collaborazione con gli altri gruppi civici delle altre frazioni quali Roccasalli, Terracino, Collespada, Ilica… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Presente anche una delegazione del comune marchigiano di Arquata del Tronto. La denuncia è contro lo “stato di abbandono del territorio” dopo il sisma: “Il freddo, la neve e il gelo, eventi più che prevedibili visto l’arrivo della stagione invernale che in queste zone è particolarmente rigida, hanno del tutto fermato le poche iniziative che lentamente erano state prese”. Ecco quindi l’indice puntato verso le istituzioni… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Non siamo meno di Norcia o Amatrice, dove gli interventi sono stati più tempestivi. Dopo cinque mesi a Capodacqua non è stato ancora individuato il sito dove mettere le casette. Mentre a Norcia, dove il terremoto più grave è avvenuto in ottobre, le casette ci sono già. Tutte le amministrazioni devono fare qualcosa sul posto piuttosto che essere presenzialisti in tv”.

Claudio perde nel terremoto famiglia e fidanzata: “Aiutatemi a trovare almeno le sue lettere…”

Il tremendo terremoto che ha sconvolto il Centro Italia ha cambiato purtroppo la vita a molte persone. Una delle storie più tragiche e commoventi arriva da Amatrice, dove Claudio, un ragazzo di 21 anni, ha perso sia la famiglia che la fidanzata di 17 anni. I vigili del fuoco hanno recuperato alcune lettere… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le lettere della fidanzata”]

che la ragazza le aveva scritto in passato, lui ha chiesto educatamente se fosse possibile prendere anche la foto in cui sorride in compagnia della sua amata. Con lui ora sono rimasti i nonni e i cugini. Claudio dorme… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Ripartire”]

molto poco, per lui è dura ripartire. La sua forza adesso sono le persone che gli sono vicine e gli oggetti che lo riportano con la mente ai bei momenti passati insieme ai suoi cari.

Papa Francesco distrutto dal dolore: è arrivato l’annuncio

Davvero toccante l’Angelus che ieri Papa Francesco ha dedicato alle vittime del terremoto e alle popolazioni colpite dal tremendo sisma che ha sconvolto la vita di Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto. “Cari fratelli e sorelle, appena possibile anch’io spero di venire a trovarvi, per portarvi di persona il conforto della fede, l’abbraccio di padre e fratello e il sostegno della speranza cristiana”, ha detto il Pontefice da San Pietro. “Desidero… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole del Papa”]

rinnovare la mia vicinanza spirituale agli abitanti del Lazio, delle Marche e dell’Umbria, duramente colpiti dal terremoto di questi giorni. Penso in particolare alla gente di Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto, Norcia. Ancora una volta dico a quelle care popolazioni che la Chiesa condivide la loro sofferenza e le loro preoccupazioni. Preghiamo per i defunti e per i superstiti. La sollecitudine… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La richiesta di pregare”]

con cui autorità, forze dell’ordine, protezione civile e volontari stanno operando – ha concluso il Papa prima dell’Ave Maria – dimostra quanto sia importante la solidarietà per superare prove così dolorose. Preghiamo per questi fratelli e sorelle tutti insieme”.