Mangi La Frutta A Fine Pasto? Dovresti Leggere Cosa Succede Al Tuo Organismo

La frutta al termine del pasto è un’abitudine di moltissimi italiani, ma non è così salutare come si potrebbe pensare. La frutta, infatti, deve essere consumata separatamente dagli altri alimenti o comunque prima di iniziare i pasti. Non bisogna mai mangiarla, invece, alla fine. Per quale motivo? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Frutta e carboidrati”]

Secondo alcuni studi, quando la si mischia con i carboidrati si va a rovinare un meccanismo ben “oliato”. La frutta va ad attaccare l’intestino tenue e viene trattenuta nello stomaco proprio dai carboidrati, quindi l’intero pasto tende a trasformarsi in qualcosa carico di fermentazione. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I residui della digestione”]

La frutta non deve incontrare residui di pasti precedenti e di digestioni più lunghe. Secondo il dottore Herbert Shelton, inoltre, la corretta alimentazione con la frutta garantisce bellezza e longevità. Per provarlo basta consumare solo determinati tipi di frutti. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”La prova della frutta”]

Ad esempio, ci si può limitare alla frutta e ai succhi freschi da mattina a sera per tre giorni e ci si accorgerà sicuramente dei benefici all’organismo e alla salute in generale. Ma quali sono i frutti più indicati in questo caso? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCARE SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”I migliori frutti da consumare”]

Si può fare affidamento sul kiwi e sul suo contenuto di potassio, ma anche sulla mela (bassa vitamina C, ma anche tanti antiossidanti e flavonoidi), le fragole con i loro poteri antiossidanti e l’azione di contrasto ai radicali liberi, e infine l’arancia.