Fisco, nel 730 detraibili anche le gite e le mense scolastiche

Nel modello 730 di quest’anno sarà possibile detrarre anche i costi sostenuti per la mensa e le gite scolastiche. Tutto è stato confermato dalla circolare diffusa in queste ore dall’Agenzia delle Entrate. Rientrano inoltre…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Detrazioni specifiche”]

…tra le spese di istruzione universitaria agevolabili, soggette a una specifica detrazione, senza dimenticare quelle per la frequenza di istituti tecnici superiori. Ci sono comunque anche altri sconti fiscali di un certo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Spese per disabili”]

…rilievo. In particolare, vengono riconosciute riduzioni ai disabili per le spese sanitarie e persino per l’acquisto delle biciclette con pedalata assistita. La circolare dell’amministrazione finanziaria, infine, fa il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Badanti e assistenza”]

…punto sui contributi che sono stati versati alle badanti. Anche questi possono essere dedotti, anche se la persona addetta all’assistenza è stata assunta mediante un’agenzia interinale e il contribuente ha rimborsato tutto.

730 precompilato, inviati 220 mila avvisi per “anomalie”

Non è una bella notizia per tutti gli italiani, ma solo per quelli veramente onesti. L’agenzia delle Entrate è riuscita ad avvisare circa 220mila contribuenti di possibili “anomalie” che riguardano la dichiarazione dei redditi, invitandoli a verificare la propria posizione ed eventualmente a porvi rimedio senza incorrere in controlli.
I destinatari di questa tornata di lettere bonarie, secondo l’Agenzia, sono i contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione pur avendo percepito più redditi da lavoro dipendente o da pensione da diversi sostituti (datori di lavoro o enti previdenziali) i quali non hanno effettuato il conguaglio delle imposte.
Chi riceve la lettera può presentare il modello Unico persone fisiche entro il 29 dicembre 2015 (entro 90 giorni dalla scadenza ordinaria del 30 settembre) beneficiando con il ravvedimento operoso di una significativa riduzione delle sanzioni dovute per la tardiva dichiarazione e per gli eventuali versamenti.
Queste anomalie vengono normalmente riscontrate a distanza di anni dalla presentazione della dichiarazione, con l’applicazione di sanzioni e interessi in misura piena. Ora, grazie alla precompilata, è possibile individuarle in tempo reale e, ricevendo l’avviso preventivo, il cittadino può rimediare da solo tramite l’istituto del ravvedimento operoso, senza imbattersi mai nei controlli.