Una 16enne si toglie la maglietta in spiaggia. Ma la persona al suo fianco vede qualcosa che nessuno altro ha notato.

Questa storia è avvenuta in una spiaggia molto affollata, in cui una donna di circa 30 anni era con i suoi due figli e vicino a un gruppo di adolescenti di circa 16 anni. La donna pensa a tante cose e immagina di parlare a una delle sedicenni. Ha…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Vestiti e imbarazzo”]

…infatti notato che è stata l’ultima a togliersi i vestiti, aspettando che nessuno guardasse, preoccupata di non poter coprire per intero il corpo. Ecco il suo pensiero:PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Divertimento e preoccupazione”]

Vorrei poterti dire che sono stata sul tuo telo e su quello della tua amica. Sono stata te e sono stata lei. E adesso non sono nessuna di voi due, o forse sono ancora entrambe. E se potessi tornare indietro, sceglierei di divertirmi, anziché preoccuparmi, e sceglierei di non vantarmi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Nessuna vergogna”]

Vorrei dirti che il corpo di cui ti vergogni così tanto è molto bello, perché è giovane. Accidenti! È bello perché è vivo. Perché è il mezzo con cui porti in giro quello che sei e sarà con te in tutto quello che farai.

Vorrei poterti dire – credimi, credimi, credimi – che sei perfetta come sei, con le tue sublimi imperfezioni.

16enne uccide i genitori: ecco come lo facevano vivere, ma nessuno immaginava questo epilogo…

Zachary Callens è un ragazzo americano di appena 16 anni che ha ucciso i propri genitori. Ryan e Maria Elena Callens, di 48 e 49 anni, sono stati ammazzati nella loro residenza di Frisco, in Texas. L’adolescente ha impugnato una pistola e ha sparato alla testa del padre e della madre…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’allarme dei vicini”]

A chiamare la polizia, i vicini allarmati dagli spari. Appena giunti sul luogo del delitto, gli agenti avrebbero trovato il giovane seduto fuori casa: “Sì, l’ho fatto”, avrebbe dichiarato subito Zachary. Il movente di un gesto così efferato risiederebbe nelle condizioni che i genitori imponevano al ragazzo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Le condizioni imposte dai genitori”]

mangiare solo cibi sani, non bere bevande gasate, utilizzare poco il computer, niente scuola ma solo lezioni in casa. Nessuno però poteva immaginare che l’adolescente potesse arrivare a tanto…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Processato come un adulto”]

La Corte ha deciso che, vista la gravita del reato, Zachary sarà processato come fosse un adulto. Oltretutto il ragazzo non ha neanche dimostrato il minimo pentimento per il terribile gesto.

Ferma la mamma di un amico: “Puoi darmi un po’ di pane?”. E pochi giorni dopo muore

La casa degli orrori esiste e si trova nell’Iowa, uno dei cinquanta stati americani. I coniugi Joseph and Nicole Marie Finn avevano divorziato nel 2011 con un patto scellerato. Tre dei loro cinque figli erano stati…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Torture e abbandono”]

…lasciati senza cibo, vestiti e assistenza sanitaria, senza dimenticare le torture e l’abbandono completo. Il cuore di una delle ragazze, Natalie (appena 16 anni), non ha retto a tutto questo e si è scoperto cosa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Servizi sociali”]

…accadeva nell’abitazione. Le accuse sono molto gravi e la giovane è morta una volta trasferita in ospedale. Ora ci si chiede perché i servizi sociali non siano intervenuti prima, visto che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un po’ di pane”]

…i compagni di scuola non la vedevano da mesi. Natalie, inoltre, aveva chiesto alla madre di un amico cibo per lei e i suoi fratelli, dato che si sentiva responsabile per tutta la famiglia. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”La prima udienza”]

I coniugi Finn rimarranno in carcere con la cauzione fissata a due milioni di dollari: la prima udienza si svolgerà il prossimo 19 dicembre.