I neuroni in grado di regolare direttamente l’appetito esistono eccome: uno studio ha confermato questa ricerca, visto che si tratta dei cosiddetti “taniciti”, attivabili più velocemente grazie ad alcuni cibi. Sono capaci di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Senso di sazietà”]
…produrre il senso di sazietà in presenza degli amminoacidi, soprattutto due di esse si trovano in determinati alimenti. I ricercatori hanno capito che si può fare affidamento su determinati prodotti ricchi di arginino e lisina, vale a dire il…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”I cibi più consigliati”]
…merluzzo, le albicocche, l’avocado, le mandorle e le lenticchie. Prediligendo tutti questi cibi, il senso dell’appetito potrebbe essere disattivato rapidamente. Inoltre, è possibile che in futuro i taniciti possano diventare i diretti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Recettori specifici”]
…bersagli di nuove terapie “spezza-fame”. I recettori specifici per gli amminoacidi non sono altro che i mattocincini di base delle proteine, la scoperta verrà ora diffusa con grande insistenza.