Una donna ha partorito in una clinica di Avellino e ha portato a casa la bambina che pensava fosse sua figlia. Stessa cosa è accaduta a un’altra signora, ma la struttura aveva scambiato le neonate. Soltanto un caso fortuito ha evitato che…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Numero di braccialetto”]
…lo scambio non fosse notato. Una delle madri si è accorta infatti che il numero sul braccialetto della piccola non corrispondeva allo stesso dato alla partoriente: la differenza ha insospettito ed è quindi scattato l’allarme. La donna si è recata subito…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Richiesta di spiegazioni”]
…nella clinica campana e ha chiesto spiegazioni. Le famiglie, i medici e le ostetriche hanno alzato decisamente i toni, tanto da richiedere l’intervento della Polizia, come voluto dalle stesse madri. Gli agenti sono arrivati…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Denuncia delle mamme”]
…nella clinica e hanno confrontato le foto scattate alle bimbe dopo la nascita: in questa maniera si è accertato l’errore e lo scambio. Entrambe le partorienti hanno deciso di presentare una denuncia contro la struttura.