Rientrato l’allarme terrorismo scattato a Roma nel fine settimana. A farlo scattare, era stata la segnalazione anonima rivolta all’ambasciata italiana a Tunisi: da lì si era diffusa la foto segnaletica di Atef Mathlouthi, presunto affiliato all’Isis e intenzionato a colpire la Capitale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”“Non è ritenuto un pericolo””]
Come riporta repubblica.it, la Questura di Roma ha comunicato che il soggetto in questione “non è ritenuto un pericolo concreto e attuale”. Nessun’allerta particolare insomma, “in considerazione del fatto che l’innalzamento standard della misure di sicurezza per Pasqua era stato già pianificato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”“Tutte falsità””]
Insomma, l’attenzione nella Capitale rimane comunque importante, in occasione della Settimana Santa. In ogni caso Mathlouthi, fermato in Italia in passato per reati comuni, ha risposto così a Chi l’ha Visto: “Tutte falsità su di me e non sono in fuga”, ha spiegato l’uomo, minacciando querele.