Per tante persone la lavastoviglie è un elettrodomestico indispensabile nella vita di tutti i giorni. Come dice anche un celebre spot pubblicitario, però, chi si occupa del suo lavaggio? Con tre semplici mosse non sarà mai più un problema. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Prima fase”]
La prima fase consiste nell’estrazione della cremagliera inferiore per valutare le condizioni dell’area di scarico: in questa maniera si potrà capire se i danni alla pompa oppure alle stesse stoviglie sono in agguato. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Seconda fase”]
La seconda fase ha a che fare con il ciclo di lavaggio: bisogna usare aceto bianco, da riporre in una tazza di lavaggio, per la precisione sul ripiano superiore. In questo modo se ne andrà via più facilmente l’odore sciolto e grasso. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Terza fase”]
La terza e ultima fase prevede l’impiego della soda di cottura. Con una manciata di bicarbonato di sodio sul fondo della lavastoviglie e con l’acqua calda si agevolerà in maniera ulteriore l’odore finale e piacevole.