Tra le tante truffe telefoniche, ai danni soprattutto delle persone più anziane, ce n’è una tanto diabolica quanto miserabile: “Sono un carabiniere, Carlo Della Corte, sua figlia ha avuto un incidente, se non paga, l’arrestiamo”, è una delle telefonate tipo ricevute da una signora in provincia di Brindisi. Dopo che il presunto carabinieri ha riagganciato, la donna ha telefonato alla figlia. A rispondere, un altro presunto militare dell’Arma: “Sono un carabiniere. Sua figlia ha avuto un incidente stradale. Ora è in caserma con i figli. La situazione è problematica perché il veicolo era sprovvisto di assicurazione. Quindi ora o lei paga il verbale o qui li arrestiamo tutti”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]
La signora così si allarma, ma è anche consapevole che la figlia abbia in realtà rinnovato l’assicurazione. Quindi prende tempo e risponde di non avere soldi a disposizione: “Non si preoccupi, può prendere tutti gli oggetti in oro che ha in casa e consegnarceli, poi ci pensiamo noi a risolvere la questione”, la pronta replica. Ecco allora che la donna chiama il genero, ma la telefonata precedente rimane aperta e dall’altra parte della cornetta continuano a ripeterle di essere dei carabinieri… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Ma la signora non ci casca…”]
La signora allora comprende come ci sia un problema con il suo telefono e decide di chiamare il genero da casa della vicina. Il finto carabiniere intanto ha capito di essere stato scoperto e, richiamando la donna, desiste dal precedente obiettivo. Purtroppo, per una signora che ha intuito l’inganno, altre persone hanno invece consegnato soldi e beni preziosi a questa banda di truffatori, su cui ora stanno indagando i Carabinieri (quelli “veri”) di San Vito.