LA PROPOSTA SHOCK DEL FAMOSO POLITICO: “Pena di morte agli spacciatori”

Donald Trump non smette mai di lanciare provocazioni e proposte molto estreme: “Gli Usa devono essere duri contro la droga e la durezza include la pena di morte”, ha dichiarato il presidente degli Stati Uni, a proposito dell’idea di prevedere la pena capitale per i trafficanti di droga… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”L’idea di Trump”]

Non è la prima volta che Trump lancia quest’idea, ma stavolta si tratta di una proposta ufficiale per il suo piano di lotta al narcotraffico, per cui vorrebbe che il Congresso desse l’ok al finanziamento di 6 miliardi di fondi per il 2018/19… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=”non solo contro di loro”]

Trump vuole anche ridurre la prescrizione di farmaci oppiacei, per contrastare quello che reputa essere l’abuso di antidolorifici costituiti proprio da queste sostanze: secondo il capo di Stato americano, le case farmaceutiche alimenterebbero questo utilizzo per loro tornaconto.

Allarme alla Casa Bianca: la nuora di Trump ha aperto una busta, poi la corsa in ospedale

Paura per Vanessa Trump, la nuova del presidente americano Donald. Come riporta il New York Post, la donna è stata ricoverata dopo aver aperto una lettera indirizzata al marito: all’interno della busta era presente una polvere bianca… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il ricovero”]

Il ricovero è avvenuto “per precauzione”, dopo che Vanessa aveva accusato conati di vomito. Sia lei che due suoi assistenti sono stati decontaminati dai vigili del fuoco, prima di essere trasferiti in ospedale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La sostanza”]

 A quanto pare, la sostanza contenuta nella lettera non sarebbe nociva e non conterebbe agenti batteriologici: in ogni caso, le forze dell’ordine hanno aperto un inchiesta per capire mandanti e motivi.

Regno Unito, il ministro si dimette per un motivo incredibile!

La notizia che arriva dal Regno Unito è clamorosa. Il ministro del Dipartimento internazionale per lo sviluppo, Michael Bates, ha rassegnato le dimissioni per un banale ritardo di due minuti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”In ritardo di due minuti”]

Il politico inglese infatti è arrivato in ritardo di appena 120 secondi a un’interrogazione parlamentare dell’opposizione. Ecco le sue parole: “Offro le mie scuse alla Baronessa Lister per la maleducazione che ho mostrato non facendomi trovare al mio posto per rispondere alla sua domanda… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Nei cinque anni in cui è stato un mio privilegio rispondere alle domande per conto del governo ho sempre creduto che dovremmo elevare il livello di cortesia e rispetto nel rispondere. Mi vergogno per non essere stato al mio posto, e di conseguenza offrirò al primo ministro le mie dimissioni con effetto immediato”.

La battuta di Trump sul pulsante nucleare fa infuriare il mondo

Verrebbe quasi da sorridere, se in ballo non ci fossero gli equilibri geopolitici mondiali. Prosegue senza interruzioni il braccio di ferro a distanza tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord, interpretato dai due presidenti più discussi del mondo: Donald Trump e Kim Jong-un… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le parole choc di Trump”]

Nel continuo minacciare a vicenda il ricorso alle armi nucleari, ecco cos’ha risposto il capo di stato americano al dittatore del paese asiatico: “Il leader nordcoreano ha appena dichiarato che il pulsante nucleare è sempre sulla sua scrivania. Qualcuno di questo regime esaurito e alla fame lo informi per favore che anch’io ho il pulsante nucleare, ma è molto più grande e più potente del suo. E il mio funziona… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

le parole choc utilizzate da Trump su Twitter. A tal proposito, ecco cosa spiega l’ambasciatrice americana all’Onu, Nikki Haley: “Non accetteremo mai una Corea del Nord nuclearizzata. C’è altro da fare per assicurare l’attuazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza sulla Nord Corea. Spero che questo non accada, ma se accadrà dovremo adottare altre misure”.

Paura nel Regno Unito: nel mirino dell’ISIS c’è proprio lui!

Mentre il sedicente Stato Islamico perde sempre più terreno e forza in Medio Oriente, i suoi affiliati sparsi per l’Europa non smettono di pensare alla possibilità di architettare attentati terroristici nelle principali città europee. Anche mettendo nel mirino personaggi di rilievo straordinario… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La chat”]

Come riporta il Mirror, i servizi segreti sono entrati in possesso di una conversazione avvenuta tramite Telegram (il servizio di messaggistica istantanea rivale di WhatsApp): in questi messaggi si leggevano minacce rivolte esplicitamente contro il piccolo George, il principino figlio di William e Kate… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”La foto della scuola”]

“Le lezioni cominciano presto”, si leggerebbe nella chat, con allegata la fotografia della scuola frequentata dal principe inglese (si trova a Battersea, nel sud di Londra): “Neanche la famiglia reale è al sicuro”, è scritto tra i vari messaggi che compongono la conversazione.

Cesare Battisti, ormai non ci sono dubbi: ecco l’ultima notizia!

Addio allo status di rifugiato politico. È quanto avrebbe ormai deciso il presidente del Brasile, Michel Temer, per quanto riguarda Cesare Battisti. Una novità che permetterebbe all’Italia di procedere con l’estradizione dell’ex terrorista dei Pac, i Proletari Armati per il Comunismo. Secondo la stampa locale… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Le due possibilità”]

il capo di stato brasiliano è in attesa del benestare della Corte suprema federale. I legali di Battisti hanno già chiesto per due volte la tutela delle libertà individuali e ora tutti sono attesa della sentenza definitiva. In base a quanto filtra, è difficile che i giudici concedano questa tutela all’ex terrorista italiano… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il precedente”]

Già nel 2010 il Tribunale supremo federale decise per il via libera all’estradizione di Battisti, ma all’ultimo l’allora presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva bloccò tutto e l’uomo rimase in Brasile. Nel giugno 2011 poi abbandonò anche il carcere, dove potrebbe ora ritornare.

Sale la tensione tra USA e Corea del Nord: ecco cos’ha appena detto Kim Jong-un contro Trump!

“Potrebbe essere la detonazione più potente di bomba all’idrogeno nel Pacifico”. Questo l’annuncio del ministro della Corea del Nord, Ri Yong Ho, su un possibile test nucleare nell’Oceano Pacifico. Sale quindi la tensione tra il paese guidato da Kim Jong-un e gli Stati Uniti, dopo che il presidente Donald Trump aveva dichiarato che gli USA sarebbero pronti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il botta e risposta”]

a cancellare la Corea del Nord in caso di un attacco subito. Dal canto suo, il leader asiatico ha definito folle il capo di Stato americano e si è detto disposto a vendicare le minacce ricevute da parte di Trump. Ora il possibile test nucleare nelle acque dell’Oceano Pacifico, per quello che potrebbe rivelarsi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Test più potente”]

come il test più potente nella storia di questo oceano. Gli equilibri geopolitici mondiali sono quindi sempre più in bilico, con le potenze mondiali che si mostrano reciprocamente i muscoli. La sensazione è che i Paesi coinvolti siano in attesa del primo passo falso di una delle due parti.

14 jihadisti graziati dal re del Marocco: dopo la strage di Barcellona, ecco la decisione che divide il mondo

Un gesto di clemenza che, per le tempistiche, sta facendo discutere molto in tutto il mondo occidentale. Il re del Marocco, Mohammed VI, ha deciso di concedere la grazia a 14 jihadisti: la motivazione è che “si sono pentiti e ravveduti”. Una scelta operata proprio nei giorni successivi al terribile attentato di Barcellona… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La grazia del re”]

con l’opinione pubblica europea e non ancora sotto shock dopo l’attacco degli integralisti al cuore di una delle città più famose e gettonate dai turisti. La grazia è arrivata nel giorno del 64° anniversario della Rivoluzione del re e del popolo: a beneficiare di questa tradizione sono stati 14 ex militanti di gruppi integralisti islamici. Tredici di loro erano condannati a pene inferiori ai 30 anni, mentre uno era addirittura condannato a morte (con pena commutata a 30 anni). Il ministero della Giustizia marocchino ha spiegato che… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il motivo della grazia”]

tutti questi terroristi hanno preso parte l programma di riabilitazione “Mossalaha” (che significa “Riconciliazione”, mostrando provato “pentimento per gli atti compiuti, attaccamento ai valori della nazione, ai sacri principi e alle istituzioni nazionali” e “rigettando l’estremismo e rinnegando fortemente il terrorismo e si sono rimessi sulla retta via, dimostrando una condotta irreprensibile durante il periodo di detenzione”.

L’ha fatto subito dopo la strage di Manchester: il gesto della Regina lascia senza parole nel giorno del dolore

L’Inghilterra e il mondo intero ancora sono scossi dall’attentato che ha colpito Manchester e il concerto di Ariana Grande. Anche la famiglia reale ha deciso di commemorare le vittime, con un minuto di silenzio… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il party in giardino”]

In tanti hanno però criticato la decisione di non annullare una festa organizzata nel giardino di Buckingham Palace. Il minuto di silenzio si è svolto infatti proprio prima di questo ricevimento, che ha visto ospiti della Regina Elisabetta gli esponenti delle varie famiglie nobiliari inglesi. Le critiche si sono scatenate anche sul vestito indossato dalla sovrana… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il vestito”]

di un giallo accesso ritenuto poco consono all’atmosfera di profondo cordoglio in tutto il Paese. In ogni caso, tra i presenti è stato fatto notare come la regina si sia mostrata decisamente preoccupata e addolorata per l’attentato.

Sapete quale pena prevede il governo cinese per i politici corrotti?

La Cina è uno dei Paesi in cui è ancora prevista la pena di morte per alcuni reati: si va dall’omicidio volontario al furto, passando per lo spaccio alla pirateria informatica. La pena capitale è prevista anche per i politici colpevoli di corruzione, per chi in particolare si appropria indebitamente di denaro e riceve tangenti… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Se invece confessa…”]

Se il colpevole confessa o restituisce il denaro, allora la pena può essere commutata in ergastolo o addirittura sospesa. Ciò è avvenuto ultimamente per l’ex ministro dei trasporti, Liu Zhijun, è stato condannato a morte per questo reato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il caso dell’ex ministro”]

dopo aver collaborato con la giustizia, ha visto tramutare la condanna in ergastolo. In ogni caso, secondo le statistiche, la pena di morte non avrebbe affatto un effetto deterrente.