In occasione della lavanda dei piedi, rito tradizionale del Giovedì Santo, Papa Francesco ha emozionato tutti durante la sua visita al carcere romano di Regina Coeli: qui ha lavato e baciato i piedi dei detenuti, in un atto di grande umiltà cristiana: “Una pena che non è aperta alla speranza non è cristiana, non è umana. Non si può concepire una casa circondariale come questa senza speranza. Qui gli ospiti sono per imparare, per far crescere la speranza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=””]
È stata anche l’occasione per il pontefice di annunciare una piccola operazione a cui sarà sottoposto: “Mi devo operare di cataratta il prossimo anno. Dobbiamo tutti imparare a rinnovare lo sguardo, perché questo fa bene. Questo fa bene anche a me. Alla mia età vengono le cataratte e non si vede bene la realtà… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SULL’ELENCO DELL’INDICE[nextpage title=””]
L’anno prossimo devo fare l’intervento. Così succede con l’anima, la stanchezza, le delusioni. Non stancatevi mai di rinnovare lo sguardo, di fare l’intervento quotidiano di cataratte all’anima, è un bello sforzo”, è l’appello rivolto da Papa Francesco ai detenuti di Regina Coeli.