Il mondo della tv, della musica e dello spettacolo ha pianto ieri la scomparsa di Paolo Limiti. Tanti i messaggi di cordoglio da parte di colleghi famosi e personaggi del piccolo schermo. Tra questi, anche un tweet di Luca Bizzarri, popolare comico in tandem con Paolo Kessisoglu. Le sue parole però hanno scatenato un putiferio. Vediamo cos’ha scritto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
[nextpage title=”Il tweet discusso”]
L’ex conduttore de Le Iene ha pubblicato sui propri canali social questa frase. “È bello che ogni tanto muoia qualcuno che ci permetta di ricordare un po’ di noi”, ha scritto Bizzarri. Ne è nata una pioggia di lamentele e insulti incredibile… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
[nextpage title=”Gli insulti”]
Tantissimi utenti hanno infatti condannato una dichiarazione che sembra, nella forma, esprimere contentezza per la morte di una persona: c’è chi gli ha scritto “frase infelice”, chi l’ha insultato chiedendogli “ma un neurone ce l’hai?”. Ovviamente non è mancata la risposta del diretto interessato… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE
[nextpage title=”La spiegazione”]
Replicando ad alcuni di questi commenti, l’ex Iena ha fatto capire come il significato delle sue parole fosse un altro: quello di considerare la scomparsa di Paolo Limiti come un’occasione, seppur triste, di ricordare il nostro passato. Basterà a placare le polemiche?