Enzo Miccio si confessa e svela: “Amo il cibo, ma sono costretto a non mangiare”

Enzo Miccio è sempre di corsa e, per questa ragione, è costretto spesso a saltare i pasti. L’uomo si è confessato in una lunga intervista rilasciata per il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni: “Vedete che vita faccio? A volte non mi accorgo nemmeno che non mangio dalla mattina. La mia vita non è più scandita dall’orologio, neppure quando si parla di mettersi a tavola. Uso il termine ‘a tavola’ ma sarebbe un vero lusso poterlo fare abitualmente: spesso il mio pranzo è un trancio di focaccia o di pizza mangiato al volo e a volte mi accorgo che non tocco cibo da ore perché mi viene il mal di testa e nello stomaco si è formata una voragine”.

[nextpage title=”La rivelazione SHOCK sul cibo”]

Enzo Miccio cerca di compensare le sue lacune alimentari prediligendo alcune tipologie di alimenti. Quali? “cibi sani e vitaminici. Per esempio a colazione non mi faccio mai mancare una spremuta fresca, e la bevo anche 3 o 4 volte al giorno. Il mio frigo è quasi sempre vuoto, ma non mancano mai frutta e pomodori. Ho la fortuna di abitare vicino all’ufficio: quando posso pranzo con un piatto di pomodorini e tonno. Per il resto mangio solo carne di pollo e prediligo il pesce e le uova. Oggi i cibi che mi piacciono di più sono quelli che detestavo da bambino: verdure e legumi. I formaggi mi piacciono, ma me li concedo raramente perché sono troppo grassi”. CONTINUA A LEGGERE

Mariano Di Vaio pronto a diventare padre?

Mariano Di Vaio, amatissimo fashion blogger, sta per diventare padre per la prima volta all’età di 27 anni. Il giovane uomo è stato intervistato dal settimanale F e ha deciso di rispondere a chi lo accusa di correre troppo: “Alla mia età è bellissimo godersi la sicurezza del matrimonio. E’ una controtendenza, lo so, ma io non ho paura delle responsabilità, anzi le abbraccio con la freschezza tipica della mia età. Mi auguro di essere un papà presente, a metà tra il genitore severo e il confidente. Spero di instaurare con mio figlio una relazione di fiducia. Wow, avrò davvero un figlio!”.

[nextpage title=”Leggi cos’ha rivelato Mariano”]

Mariano Di Vaio parla anche della sua carriera lavorativa: “La moda è sempre stata una mia passione. Qualche anno fa mi sono reso conto che i ragazzi come me, appassionati di moda, cercavano in rete qualcuno con cui confrontarsi, che desse loro consigli e spunti. Così è nato il blog. Da Instagram sono passato all’e-commerce. Non mi sono fermato alla mia immagine. Ho investito molto per creare la mia azienda e sono molto fiero dei risultati. Dietro tutto questo c’è un lavoro non indifferente che non sempre sui social si vede. Molti sono convinti che tenere un blog di moda non sia un vero lavoro. Ma è falso”. CONTINUA A LEGGERE

Gerry Scotti compie 60 anni e svela: “Sono felice, non mi manca nulla, anche se…”

Gerry Scotti compirà 60 anni il prossimo 7 agosto e, per cogliere al volo l’occasione d’oro, i giornalisti del settimanale Oggi hanno deciso di raggiungerlo in Sardegna. Il celebre conduttore si trova infatti in vacanza con la compagna Gabriella e alla domanda “Che ne pensi del tuo bilancio di vita?” ha risposto: “Il mio bilancio è positivo, ho avuto più di quanto sognassi. Certo, mi sarebbe piaciuto potermi godere di più i miei genitori, se ne sono andati via troppo presto. Il passare del tempo ti toglie tanto, ma ti regala nuovi affetti. Ho una compagna, un figlio, tanti amici, ho troppe cose per cui ringraziare la vita”.

[nextpage title=”La rivelazione SHOCK su Gabriella”]

Gerry Scotti ha parlato anche della compagna e di come, grazie alla separazione dei loro primi amori, siano riusciti a trovarsi: “Il nostro ritrovarci è stato ineluttabile: ci conoscevamo fin da ragazzi, e siamo finiti, a un certo punto, ad affrontare le stesse problematiche, essendo entrambi separati con figli. Ora siamo felici per la serenità che viviamo insieme vedendo i nostri ragazzi crescere sereni e uniti. Il matrimonio non è nei progetti, ma mi piacerebbe che lo Stato venisse incontro anche a rapporti come il nostro, e mi sembra che qualcosa sia stato fatto”. CONTINUA A LEGGERE

NOTIZIA TERRIBILE: è successo in Italia, poco fa

Ha fatto l’esame solo qualche giorno fa, eppure l’esito non è stato quello sperato. La donna, una 25enne sposata, torna così a casa e rivela al marito il suo insuccesso. Questa notizia diventa solo l’ennesimo pretesto per metterle le mani addosso. L’uomo, un 40enne, residente a Roè Volciano – in provincia di Brescia (di origini tunisine), avrebbe percosso ripetutamente la giovane moglie, una donna di circa 25 anni, dopo aver appreso la notizia del suo insuccesso. Ecco cosa le ha fatto. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco cosa è successo dopo l’esame”]

È tornata dal marito che l’ha aspettata in auto, a Salò. Lei è arrivata a testa bassa, demoralizzata: “Mi hanno bocciato”. Per la rabbia l’uomo ha cominciato a picchiarla già nel’abitacolo, ma a casa la situazione è poi degenerata: l’uomo l’ha picchiata con violenza. La ragazza è riuscita a scappare, a correre dai vicini e a chiedere aiuto. In pochi minuti sono arrivati i carabinieri. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le conseguenze per l’uomo”]

Le forze dell’ordine hanno arrestato l’uomo portandolo in prigione. L’uomo dovrà rispondere alle accuse di lesioni e percosse e rischia dai sei mesi ai tre anni. Ecco però cosa ha raccontato la donna.
La ragazza ha rivelato di essere stata più volte picchiata a minacciata. L’uomo ha pesino minacciato di darle fuoco prima.CONTINUA A LEGGERE

Una ragazzina di 15 anni non è invitata al matrimonio della zia. Il motivo è straziante…

La teenager non è stata invitata al matrimonio per un motivo molto triste. La ragazza ha voluto condividere con i social il motivo di un tale gesto. Ecco le parole della ragazza: CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Le parole della ragazza”]

“Sono molto dispiaciuta perché ho appena saputo che non potrò andare al matrimonio di mia zia. Lei non mi ha invitato. Sono disabile e ho bisogno delle stampelle per muovermi ma posso gestirmi da sola, come faccio da sempre. L’invito era rivolto solo ai miei genitori e ai miei fratelli. Mio padre ha parlato con mia zia e ha chiesto spiegazione sul perché non mi abbia invitato. Per lei la sede non è accogliente e confortevole per una nelle mie condizioni e così ha deciso di evitare ogni tipo di problema. Se solo quella è la ragione, non è qualcosa che dovrei decidere io? Forse posso stare in quella sede. Forse mio fratello e mio padre potevano aiutarmi se ne avessi avuto bisogno. Lei mi ha escluso solo perché sono disabile”. Ecco cosa le hanno detto i genitori. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il pensiero dei suoi genitori”]

I genitori hanno parlato alla ragazza le hanno spiegata, che giusta o ingiusta che sia, era una decisione che aveva preso la sposa e quindi andava rispettata. Con un post successivo però, la ragazza, spiega che la zia non vuole che gli altri invitati vedano la propria nipote non riuscire a fare determinate azioni perché ci sarebbero state anche persone della sua età e tutto questo poteva farla sentire inadeguata. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco la decisione della ragazza”]

Al momento, la ragazza non vuole più parlare con la propria zia, i fratelli vogliono boicottare il matrimonio mentre i genitori non accettano che la figlia abbia preso male la decisione della sposa. Ma forse è proprio il fatto che i suoi genitori non capiscono, quello che ferisce di più la ragazza. CONTINUA A LEGGERE

Gemelle nate tenendosi per mano: dopo 2 anni sono ancora “inseparabili” – FOTO

Quando vennero alla luce, queste due gemelline, fecero il giro del mondo. La loro storia non lasciò indifferente nessuno: le piccole, sono due gemelle monoamniotiche, avevano commosso il mondo afferrando l’una la mano dell’altra solo due anni fa. Ecco la loro storia. CLICCA SUL PUNTO 2 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco la loro storia”]

Vennero alla luce dopo una gravidanza non semplicissima. Le due, infatti, per un insolito caso, condividevano il sacco amniotico. La loro mamma aveva dovuto trascorrere 57 giorni distesa a letto prima di partorire. CLICCA SUL PUNTO 3 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”I problemi della piccola”]

Le piccole avevano poi dovuto affrontare alcuni lievi problemi di salute dopo la nascita. Ma al momento la mamma rivela:“Non hanno alcun problema di salute, sono normalissime bambine di 2 anni. Corrono intorno, danno la caccia al fratello maggiore che insegna loro cosa non fare e poi lo fanno lo stesso”. CLICCA SUL PUNTO 4 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”La somiglianza delle gemelle”]

Le piccole sono praticamente identiche. Jillian però ha una piccola vena blu che le attraversa il naso. Entrambe amano scalare, nuotare, affermare la loro volontà, soprattutto se si parla di giochi. La particolarità delle due piccoline. CLICCA SUL PUNTO 5 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il loro essere inseparabili”]

Pur amando il fratello maggiore, le gemelline riescono a sopportare di stare lontane da lui, ma non di essere separate le une dalle altre. Ecco cosa rivela la loro mamma:“Tutti e tre sono molto vicini, ma le bambine hanno un legame inesplicabile. In realtà se proviamo a dividerle piangono. Non vogliono stare lontane le une dalle altre. Detto questo non hanno problemi a spettegolare l’una contro l’altra. Si incolpano e si mettono reciprocamente nei guai”. CLICCA SUL PUNTO 6 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Ecco come vivono oggi”]

Il rischio era che si strozzassero col cordone, invece, le piccole si tenevano la mano come se già si amassero alla follia. Qualche giorno fa, le piccole hanno festeggiato il loro 2° compleanno. Ecco un video che ve le mostrerà in tutta la loro bellezza. CLICCA SUL PUNTO 7 PER CONTINUARE A LEGGERE

[nextpage title=”Il video”]

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Islamico entra in chiesa e distrugge un antico crocifisso del 700…

E’ un periodo caratterizzato da forti tensioni religiose e di profonde spaccature. L’Italia, tuttavia, si distingue per l’ospitalità e l’accoglienza ma, nonostante questo, non riceve (non sempre, ben s’intenda…) il giusto plauso dagli ospiti. L’episodio in questione evidenzia proprio l’intolleranza di chi non intende integrarsi e rispettare il credo altrui. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere cosa ha fatto questo giovane magrebino [nextpage title=”Ecco cosa ha fatto all’interno della chiesa”]
L’uomo è entrato in chiesa imbufalito iniziando ad inveire contro i presenti. Tutto ha avuto luogo nella bellissima chiesa San Geremia di Venezia, che custodisce le spoglie di Santa Lucia. Il giovane magrebino, arrivato dalla Francia, ha gridato: “E’ sbagliato!” ha afferrato un prezioso crocifisso del ‘700 e lo ha gettato a terra, danneggiandolo tra lo sgomento dei presenti. Il custode e alcuni parrocchiani lo hanno bloccato e immobilizzato, prima del tempestivo arrivo dei carabinieri. CONTINUA A LEGGERE

A 15 anni violentata dal fidanzato e dagli amici. Il racconto shock: “Mi portavano in garage…”

Una storia orribile, fatta di abusi, violenze ed umiliazioni. Una ragazzina di appena 15 anni, di Pimonte, piccolo comune dei Monti Lattari, è stata ripetutamente violentata da un gruppo di 11 ragazzi, tutti minorenni. Le indagini sono scattate dopo la denuncia della 15 enne che ha raccontato ai carabinieri tutte le violenze di gruppo subite. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere il racconto della vittima [nextpage title=”Ecco il racconto della vittima”]
Del branco faceva parte anche il fidanzato della vittima. Le violenze sarebbero avvenute in un garage e sarebbero state filmate con smartphone. Dopo aver consumato il primo rapporto con fidanzato, la ragazza era stata costretta ad averne altri con gli amici del ragazzo sotto la minaccia della pubblicazione su social network di un filmato riguardante il precedente rapporto. Le indagini hanno evidenziato dei riscontri con i terribili racconti della vittima Dei dodici indagati undici sono stati sottoposti alla misura cautelare del collocamento in comunità. Per uno solo, minore degli anni 14, si procede separatamente. CONTINUA A LEGGERE

L’Italia piomba di nuovo nel lutto tremendo, purtroppo è tutto vero, è appena morto Paolo…

Era partito con gli amici per un tour in moto nel nord Europa. Aveva lasciato la Sardegna per vivere questa bell’avventura con gli amici di sempre. Gian Paolo Cubeddu, 40 anni, si trovava in Svezia e stava viaggiando con i compagni sull’autostrada E6, a poca distanza da Tanum. A pochi metri da un’area di servizio l’improvvisa tragedia. CLICCA SUL PUNTO 2 dell’indice per leggere iparticolari del terribile incidente[nextpage title=”Ecco la dinamica dell’incidente”]
Un animale, attraversa la strada, Gian Paolo prova a evitare l’impatto, ma perde il controllo della moto finendo a terra. Un impatto terribile dicono alcuni testimoni. Quando arrivano i soccorsi per Cubeddu non c’era più nulla da fare. il padre Paolino, barbiere storico di Sassari, è distrutto e ricorda con orgoglio quel figlio unico, laureato, con la passione sfrenata per le moto. Era un bravo ragazzo, amato dalla famiglia e dagli amici. CONTINUA A LEGGERE

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Italia poco tecnologica: nel 2015 il 28% degli italiani non ha usato internet

La notizia sembra quasi incredibile: in tutto il 2015 ben il 28% della popolazione italiana non ha mai usato internet. Certo, in questi numeri ci sono tutti i 60 milioni di italiani con bambini e anziani ma, se consideriamo che questo dato raggiunge quasi il doppio della media europea, è facile capire che la situazione è piuttosto preoccupante per il nostro Paese. Eppure la percezione che Internet sembri essere piuttosto presente nella vita degli italiani è molto alta. Basterebbe leggere i dati riguardanti gli appassionati che giornalmente accedono a siti che permettono di guardare film e serie tv come Netflix o Skygo ma anche giocare alle slot o agli altri giochi su casino.paddypower.it.

In generale il web è uno strumento che riesce ad aprire le porte dell’innovazione e dello sviluppo. Basti pensare, ad esempio, che solo in Italia ad aprile 2016 e solo considerando gli acquisti da mobile, la spesa complessiva per gli acquisti è arrivata a ben 8,6 milioni di euro crescendo dal 24,4% dell’anno precedente fino al 28,3%. Se poi aggiungiamo che il mercato della pubblicità in Italia, stando ad alcune stime, varrà 2,4 miliardi di euro nel 2016 ci rendiamo conto delle opportunità ancora inespresse nel nostro Paese.

A complicare la situazione c’è poi la lenta diffusione della banda ultralarga che, anche se riesce a raggiungere il 44% della popolazione, viene utilizzata solo dal 5,4% degli italiani. A questo dobbiamo poi aggiungere anche il ritardo della digitalizzazione della pubblica amministrazione e delle imprese, ed ecco che il quadro complessivo prende forma.

Sono state avanzate diverse ipotesi sui motivi che mettono il nostro Paese in una posizione cosi arretrata in confronto all’Europa ma, le più credibili sono la scarsa alfabetizzazione digitale e un continuo invecchiamento della popolazione. Ad ogni modo la realtà non è completamente negativa perché, rispetto all’anno precedente, nel 2015 il nostro Paese ha guadagnato una posizione nella classifica europea. Certo, il 25° posto ottenuto dimostra che c’è ancora molto da fare ma, se l’Italia riuscirà a coprire il gap con il resto del continente allora il nostro Paese potrebbe tornare competitivo a livello internazionale anche per quanto riguarda sviluppo e innovazione.