COSTANZO CHOC: “QUANDO STO PER MORIRE VOGLIO CHE MARIA…”

Nonostante 78enne, Maurizio Costanzo non rallenta con il lavoro , mostrandosi sempre attivo in Televisione, radio e diverse collaborazioni giornalistiche. Recentemente intervistato dal settimanale Chi il famoso conduttore fa alcune confessioni molto significative: “In questo momento diciamo che mi annoio poco, pochissimo. Però continuo a non guardarmi in…

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tv. Chiuso il sipario, mi concentro sul prossimo passo. Quando mi fermo a pensare, a volte mi appaiono davanti gli invidiosi, così di rado dico: “Sto molto male di salute”, ma lo faccio per scoraggiare i…

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soliti invidiosi.” È stato anche interpellato riguardo a un tema molto delicato: quello dell’eutanasia, in cui ha parlato in una puntata del suo programma televisivo L’Intervista.  “Quando l’argomento era…

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caldo, mi sono anche messo d’accordo con un medico mio amico e gli ho detto: “Se mi succede qualcosa, stacca la spina”. In ogni caso quando sarà, quando succederà, Maria(De Filippi, ndr) sa bene che l’ultima mano che stringerò sarà la sua. Questo le ho chiesto”.

IL DRAMMATICO RACCONTO DELL’ATTRICE: “VIENI, STO PER MORIRE”

Il pubblico la conosce per la sua parte ne “I Cesaroni” e nei film di Leonardo Pieraccioni. Non tutti ricordano però che, il 27 marzo di un anno fa, Barbara Tabita è stata colpita da ischemia celebrale: un malore da cui si è ripresa con fatica e che oggi racconta in un’intervista: “Quando ho cominciato a vedere tutto appannato, mi sono vestita, ho preparato la valigia per l’ospedale e chiamato il mio migliore amico: ‘Antonio vieni, sto per morire’… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

Per guadagnare tempo, mi sono fatta trovare giù, davanti al portone. In clinica mi hanno salvato la pelle. La colpa dei miei tia (ischemia cerebrale transitoria, ndr) è di un genotipo malato”. Oltre alla salute, l’ansia dell’attrice è stata anche legata al lavoro: “Fatico un po’ coi numeri. E ora riesco a concepite solo un pensiero per volta. Il medico mi ha detto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]

‘Tranquilla, adesso sei una di noi: un mascio’. Riprendersi non è stato facile: avevo paura di non poter contare più sulla mia memoria e dovevo tener segreta la mia disavventura. Temevo non mi avrebbero più fatta lavorare. Sa com’è, ho già sperimentato la disoccupazione”.

“Presto avrò un bimbo, finalmente!”. La festa della mamma sconvolta da un grido: paese incredulo

Una tragedia avvenuta nel giorno della festa della mamma. A San Nicolò di Ricadi (Vibo Valentia), una giovane mamma di 29 anni è morta per un malore. Roberta di Capua, questo il nome della ragazza, era al terzo mese di gravidanza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il malore e i soccorsi”]

Al mattino ha accusato un malore: una volta arrivati i soccorsi, i medici hanno affrontato una probabile crisi polmonare. Ogni tentativo di rianimazione però è risultato vano: la donna è morta mentre un elisoccorso si alzava in volo. “È una notizia terribile, arrivata come un fulmine a ciel sereno… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Da capire come…”]

Tutta la nostra vicinanza va ai familiari di Roberta per questa perdita incolmabile”, le parole del sindaco locale Giulia Russo. Da accertare, oltre alle cause del decesso, anche il perché i soccorsi siano arrivati da Vibo e non dalla più vicina Tropea.

Tre albanesi a tutta velocità contro i Carabinieri, quello che accade dopo è incredibile

Un inseguimento con speronamento dell’auto dei Carabinieri: è quanto avvenuto in provincia di Verona, tra Arzignano e Montecchio Maggiore. Due pattuglie locali avevano localizzato un Suv rubato a inizio mese a San Giovanni Lupatoto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”L’inseguimento”]

I malviventi a bordo della macchina hanno quindi tentato di far uscire di strada i carabinieri. Nonostante tutto però, i militari sono riusciti a bloccare la vettura rubata: i tre criminali si sono quindi dati alla fuga a piedi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Fermato un 21enne”]

Durante il secondo inseguimento, quindi, è stato bloccato Ergen Biba: albanese di 21 anni, è un pregiudicato senza fissa dimora. Le indagini intanto stanno cercando di arrivare ai due complici.

OMICIDIO TERESA E TRIFONE: Shock in tribunale. “Mi hanno offerto 100mila euro per ucciderli”

A parlare è Lorenzo Kari, il superteste che nel luglio del 2015 confessò agli inquirenti della cosiddetta “Pista bresciana” in relazione al duplice omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone. Il delitto avvenne il 17 marzo del 2015 e la confessione di Lorenzo arrivò solo quattro mesi dopo ma… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Lorenzo ha confermato tutto”]

Ma ora Lorenzo Kari ha confermato tutto in tribunale davanti ai giudici. “Mi offrirono 100 mila euro per uccidere Teresa e Trifone. Accettai ma non li avrei uccisi, volevo solo prendere i soldi”. Lorenzo è stato chiamato come teste dalla difesa di Giosuè Ruotolo, unico imputato del delitto del parcheggio del palazzetto dello sport, Kari ha sostenuto di essere stato avvicinato nel 2014 nel carcere di San Vittore da un altro detenuto che gli avrebbe offerto il denaro per assassinare Teresa. Ma perché Teresa doveva morire? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Una volta uscito dal carcere…”]

Stando a quanto riferito dal supertestimone, il detenuto aveva paura che Teresa parlasse di un altro omicidio (irrisolto) avvenuto nel bresciano nel 2013, il delitto Stabile. Una volta uscito dal carcere, Kari sarebbe stato contattato un paio di volte da un collaboratore del detenuto conosciuto a San Vittore che gli avrebbe dato indicazioni sulle modalità con cui compiere il delitto e consegnato due anticipi di diecimila e ottomila euro. Incassato il denaro, Kari… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”“Li ho visti in tv e…””]

Incassato il denaro, Kari non si sarebbe più fatto vivo. “Li ho visti in televisione, li ho riconosciuti e ho avuto paura. Ne ho parlato con il mio avvocato. Io non volevo dire nulla, mi ha convinto lui a venire qui”. 

Papa Bergoglio e il terzo segreto di Fatima: Ecco cos’ha detto ai fedeli

Una folla gremita di fedeli sta seguendo Papa Francesco nel suo viaggio a Fatima, luogo in cui, circa ormai cento anni fa, sono avvenute delle apparizioni di Maria. Il Papa ha stupito tutti quando, rivolgendosi alla folla davanti a lui, ha parlato proprio del terzo segreto di Fatima dicendo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Vestito di bianco”]

Papa Francesco, riprendendo le parole dei veggenti in merito al terzo segreto di Fatima ha detto: “Come vescovo vestito di bianco, ricordo tutti coloro che vogliono vivere in Dio (…) La Chiesa vestita di bianco, del candore lavato nel sangue
dell’Agnello versato anche oggi nelle guerre che distruggono il
mondo in cui viviamo”. PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Facci seguire l’esempio dei Beati Francesco e Giacinta”]

“Fa’ che seguiamo l’esempio dei Beati Francesco e Giacinta (che lui stesso ha poi canonizzato, ndr) e di quanti si consacrano all’annuncio del Vangelo. Percorreremo così ogni rotta, andremo pellegrini lungo tutte le vie, abbatteremo tutti i muri e supereremo ogni frontiera, uscendo verso tutte le periferie, manifestando la giustizia e la pace di Dio».

Belen in TRIBUNALE: Ecco cosa è successo

Belen si è dovuta recare nuovamente presso il Tribunale di Milano dove, durante la giornata di giovedì 11 maggio, si è tenuta l’ennesima udienza sul processo dell’ex fotografo dei Vip, Fabrizio Corona. Quello che era chiamato il re dei paparazzi è attualmente detenuto per… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Corona”]

Fabrizio Corona è attualmente detenuto perché è imputato per intestazione fittizia di beni, frode fiscale e violazione delle norme patrimoniali sulle misure di prevenzione. Tra i testimoni del processo è stata chiamata anche Belen Rodriguez che con Corona ebbe una relazione dal 2009 al 2012. Ma perché anche Belen è finita in Tribunale? Tutto è dovuto alla confessione di Fabrizio Corona che ha detto “Nel 2009… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Nel 2009 con Belen…”]

“Nel 2009, quando con Belen Rodriguez siamo diventati una coppia mediatica eccezionale, come Bonnie e Clyde eravamo, tutto quello che toccavamo diventava oro, guadagnavamo cifre folli”.

Giulia Latini commenta così la scelta di Luca Onestini

Un lungo trono quello di Luca Onestini conclusosi poche ore fa con la scelta di Soleil Sorgé. In molti avevano capito che, nonostante le iniziali preferenze per Giulia Latini e le ultime sbandate per Cecilia Zagarrigo, il tronista non aveva che occhi per la bellissima corteggiatrice di Los Angeles. A poche ore dalla scelta, però… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”“Un’esperienza travolgente”]

A poche ore dalla scelta, però, la bellissima Giulia Latini ha voluto commentare quanto accaduto durante tutto il suo percorso a Uomini e Donne con un lungo post su Instagram. L’ex corteggiatrice ha scritto: “Non è dovuto, ma mi viene spontaneo scrivere due righe… È stata un’esperienza travolgente, una di quelle esperienze che ti fanno vivere inaspettatamente così tante emozioni contrastanti da farti sentire più vivo che mai. Non mi… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Sono orgogliosa di…””]

Non mi pento di nulla e purtroppo o per fortuna non cambierò mai, sarò sempre un’irriducibile romantica che mette il cuore davanti a tutto… Ma oggi, grazie anche a tante persone che mi sono state vicine, posso dirmi orgogliosa di come sono con tutti i miei pregi e tutte le mie innumerevoli stranezze. Nonostante tutto sono stati dei mesi che mi hanno fatta maturare tanto e per i quali non smetterò mai di ringraziare. Poi ho avuto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”“Il mio grazie è per…””]

Poi ho avuto la fortuna di conoscere tantissime persone splendide che ringrazierò sempre perché affrontano tutto ciò, non come un lavoro, ma proprio come fossero una grande famiglia… Il mio grazie è rivolto a tutti redazione, produzione, registi, costumiste, sarte, fonici, cameraman, autisti per tutte quelle volte in cui mi hanno sempre strappato un sorriso e mi hanno fatta sentire a casa. Per concludere vorrei aggiungere… Ognuno vada per la sua strada, ti auguro il meglio”.

Antonella Clerici, ADDIO ALLA TV: l’ANNUNCIO CHOC della conduttrice!

“Nel mio futuro c’è più vita che televisione”. È il sorprendente annuncio che Antonella Clerici ha fatto in diretta tv. Ospite di Massimo Giletti sul Rai Uno nel programma “L’Arena”, la popolare conduttrice ha rivelato di voler dedicarsi molto più tempo alla famiglia… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]

“Naturalmente rispettando i contratti, i tempi e le cose… Vorrei rallentare, adesso la priorità ce l’ha la mia vita personale. Magari ci saranno sorprese. Vorrei pensare più alla qualità che alla quantità, ho fatto veramente tutto in tv. Ora ho… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Insieme a Vittorio e Maelle”]

un compagno che merita di avere tanto tempo”. Il desiderio di Antonella è quindi quello di trascorrere più tempo insieme al compagno Vittorio Garrone e alla figlia Maelle, avuta con l’ex fidanzato Eddy Martens.

“Ho visto Mimì prima che chiudessero la bara e ho notato una cosa terribile…”

Loredana Bertè è stata ospite di Barbara D’Urso nella sua Domenica Live. La cantante ha raccontato retroscena molto tristi riguardo alla morte della sorella, Mia Martini: “Mio padre mi ha picchiata perché quando è morta mia sorella gli ho detto: ‘Figlio di puttana che cosa hai fatto a Mimì?’. Picchiava mia sorella, mia madre, tutti. L’abbiamo vista tutti Mia dentro la bara. Era piena di lividi. A mia madre non gliene fregava nulla, le interessavano solo i soldi”. La Bertè si è sfogata nel ricordare i problemi subiti dalla sorella: “Mia Martini è stata vittima di bullismo. Quando uno è troppo brava… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE

“L’hanno infamata”

tu la distruggi, dicendo che porta male. Mimì non si drogava, si faceva una canna ogni tanto, ma hanno scritto di tutto. L’hanno infamata. Ancora la ricordano male. Io di solito, nel periodo del 12/14 maggio stacco il telefono, non parlo con nessuno. Quest’anno ho deciso di non farlo”. La stessa Bertè rivela di aver un rammarico enorme: “Io mi sento un po’ in colpa perché penso che se avessi fatto qualche viaggio di meno e fossi rimasta un po’ più accanto a lei, a parlare con lei, forse sarebbe ancora viva. Io mi sono colpevolizzata per questo: non ho fatto un viaggio di meno per starle vicino… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE

“Se quella sera…”

Lei insistette tanto per darmi un telefonino, io non l’ho voluto, se quella sera lo avessi avuto, lei sarebbe ancora viva. Io ci penso. Non mi perdonerò mai per questo. Non è vero che il tempo cambia le cose, non cambia niente…”. Loredana ha quindi raccontato di essere stata lei stessa vittima di violenze: “Sono stata violentata. Avevo 16/17 anni. Ero l’unica ancora vergine nel mio gruppo di amiche. Facevamo le serate a Milano. Loro mi dicevano che era ora che trovassi la persona giusta. A Torino, c’era questo signore, un ragazzo, molto gentile. Per un mese mi ha mandato grandi mazzi di rose in camerino. Le amiche mi dicevano: è quello giusto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE

“Mi ha strappato i vestiti”

Mi sono detta che era arrivato il momento, mi sono fidata delle parole delle mie amiche. Così una sera ho deciso di cedere. Pensavo saremmo andati a casa sua, invece, mi ha portata in uno squallido bilocale. Era un uomo che aveva la Ferrari. Appena ha chiuso la porta alle nostre spalle, ho sentito un brivido, mi è preso un colpo. Volevo andare via. Lui mi ha presa a calci a pugni. Mi ha violentata. Mi ha strappato i vestiti. Io però sono riuscita a scappare. Non so come, sarà stata la forza della disperazione. Mi sono buttata in strada. Ero piena di sangue. Mi ha salvato un tassista. Mi ha portata in pronto soccorso. Ho odiato le mie amiche. Non lo potevo neppure dire a mia madre, altrimenti mi avrebbe picchiata anche lei. Dopo, non ho voluto più vedere un uomo per tre/quattro anni”.