La condanna durissima del giudice
Indice
Loading...
“Hai sottoposto tua figlia ai tuoi desideri sessuali per gratificarti. Hai riferito che i vostri rapporti erano consensuali e non hai mai usato forza o coercizione, ma di tutto ciò non c’è una prova. Penso che tu sapessi benissimo che quello che stavi facendo era sbagliato e hai perseverato nell’errore per ragioni totalmente egoistiche”.