L’Isis torna a far parlare di sé con un atto di violenza gravissimo. I miliziani del sedicente Stato Islamico hanno giustiziato i due uomini catturati qualche giorno fa in Siria e mostrati poi in video. Si tratta di due militari russi: secondo i media arabi, sarebbero addirittura stati “bruciati vivi”… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il rogo”]
“Il filmato diffuso dall’organizzazione dei due ostaggi russi sarà seguito da un nuovo video in cui verrà mostrato il rogo”, ha annunciato al quotidiano arabo al Quds al Arabi una fonte prossima all’Isis. Altre fonti avrebbero confermato che il rogo sarebbe avvenuto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Il video”]
già quattro giorni fa. Nel video diffuso in precedenza, i due uomini erano costretti in ginocchio con indosso il tipico vestito arabo: uno dei due aveva rilasciato alcune dichiarazioni forzate in russo, affermando di essere stato catturato “durante un attacco dell’Isis nel villaggio al Shula a sud-ovest di Deir Ezzor”.