Operaio costretto a farsi la pipì addosso: la decisione della Fiat lascia senza parole

Costretto a urinarsi addosso, perché i responsabili gli hanno impedito di lasciare la catena di montaggio per recarsi in bagno. È capitato a un operaio della Sevel di Atessa (Chieti), un’azienda del gruppo Fiat-Chrysler… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
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Contro i capireparto, però, nessuna sanzione: solamente un reclamo e le scuse al lavoratore da parte dell’azienda automobilistica. Sinistra Italiana ha però presentato un’interrogazione parlamentare per fare chiarezza sulla vicenda… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
[nextpage title=”“La spia di un cambiamento”]
L’atteggiamento dei responsabili del reparto, come sottolinea l’Espresso, sarebbe “la spia di un cambiamento del clima che si respira nelle nostre fabbriche dopo la sostanziale abolizione delle garanzie che l’articolo 18 prevedeva… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE
[nextpage title=”“La punta di un iceberg”]
E quella di Atessa sarebbe solo la punta di un iceberg che non finisce sui giornali perché poche tute blu troverebbero il coraggio di denunciare le eventuali angherie patite”.

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