Fulvio Abbate è uno dei giornalisti e personaggi televisivi più eccentrici del panorama italiano. Ai microfoni de La Zanzara, il programma di Giuseppe Cruciani su Radio 24, ha raccontato molti retroscena della sua vita sessuale: “Collezionista sì, nel senso che devo dire che l’unico mio interesse vero, l’unica ambizione, è la donna, le femmine. Il resto è irrilevante. Erotomane? Nonostante i miei tentativi, i miei sforzi, di provare ad avvicinarmi alla condizione di erotomane e del collezionista, in realtà non ho mai raggiunto la sufficienza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=””]
Quindi rimando al mittente. Però mi piacerebbe esser stato erotomane come Henry Miller che per tutta la vita pur essendo un gigante della letteratura lo consideravano un pornografo… Quante donne ho avuto nella vita? Un conto non riesco a farlo. Meschinamente fino ad un certo punto tenevo un foglio coi nomi di tutte quelle con cui avevo scopato. Mai stato coi trans? Si, mi è capitato. Ma qualsiasi uomo di mondo dev’essere stato a trans almeno una volta, sennò che cazzo di uomo di mondo è? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=””]
Anni fa diversamente dalle puttane che avevano un’aria acida, i trans sembravano venissero a cucire il corredo dei maschi con la loro amorevolezza. Poi sono peggiorati anche loro. Sono diventati acidi come le puttane. Comunque sono andato tre volte a trans. Pagando. Anche se ho avuto anche la fortuna delle prostitute che erano ben felici di scopare con me, gratuitamente”.