Il piccolo Alessandro venne visitato da tre medici ma nessuno seppe indicare cosa realmente aveva. Così mori poche ore dopo davanti agli occhi attoniti dei suoi genitori, Il fatto è avvenuto nel lontano 2012 ma oggi arriva la sentenza per i tre medici che lo ebbero in cura. I tre sono stati…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Medico della Asl”]
La dottoressa Elisabetta Spadoni, medico dell’ex Asl2, è stata condannata a due anni di reclusione mentre il dottor Graziano Vierucci, medico dell’ospedale di Lucca, e il pediatra di famiglia, Giuseppe Fontana, sono stati condannati a un anno e quattro mesi. Secondo l’accusa i medici avrebbero dovuto operare con maggior prudenza viste le condizioni del giovane paziente. Il Pubblico Ministero ha detto “Il bambino accusava…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Ricovero d’urgenza”]
“Il bambino accusava sintomi che avrebbero dovuto spingere i medici che l’hanno visitato a disporne il ricovero con urgenza. C’è stato un misto di negligenza e di imprudenza che ha fatto loro sottovalutare una situazione grave che ha portato alla morte del bambino. Insomma, se fosse stato ricoverato almeno il 20 ottobre, Alessandro Favilla si sarebbe potuto salvare”. Negli atti del giudice è finito anche un video realizzato a scuola in cui si vede Alessandro parlare in classe interrotto da colpi di tosse secca. Al termine del processo a Lucca il giudice ha disposto una provvisionale di 250mila euro a testa per i genitori e di 50mila euro per i nonni del bambino.