Lei muore e per 6 giorni lui fa una cosa incredibile: “Era ancora così bella, dovrebbero farlo tutti”

Wendy dopo essersi spenta per sempre è rimasta così tra le braccia del marito per sei lunghi giorni. Russell non voleva che finisse in un obitorio e ha deciso di rimanerle accanto per un po’. La donna ha perso la sua dura battaglia contro il cancro lo scorso 21 aprile nella sua casa di Derby, in Inghilterra, aveva 50 anni e da ben 10 era malata di tumore alla cervice. Nonostante questo la sua personale scelta è stata quella di non volersi sottoporre né alla chemioterapia né alla radioterapia. Wendy aveva invece deciso di…

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usare il tempo che le rimaneva da vivere girando in lungo e in largo per l’Europa insieme a Russell a bordo del loro camper. Oggi l’uomo, dopo averla persa per sempre, è convinto che non ci sia nulla di strano nel volere rimanere ancora un po’ vicino alla persona amata. Lui in quei momenti ha lavato e vestito la moglie, per poi riporla in un cassa nella loro camera da letto. “E’ così che dovremmo trattare i nostri morti”, rivelando che solo così lui e i suoi figli sono riusciti ad affrontare nel miglior…

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CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Perdita “]modo la perdita. Wendy è morta in pace – racconta ancora Russell -, sedata, senza soffrire, tra le braccia mie e di uno dei nostri figli, Dylan, e accanto al suo adorato cagnolino, Elvis. Era bellissima, come lo è sempre stata da viva: niente finzioni, niente trucco, solo una radiosa bellezza”. “La televisione e il cinema ci…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE [nextpage title=”Idea “]hanno inculcato l’idea che stare accanto a una persona morta sia qualcosa di spaventoso, ma vi assicuro che non è così”. L’uomo conclude affermando che per lui è stata una sorta di  “camera di decompressione emotiva”: “L’idea che la portassero via in un sacco di plastica poche ore dopo che si era spenta ci era insopportabile… Non credo che che l’avremmo fatta”.

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