I vicini avevano sentito il pianto della bambina arrivare dalla casa al loro fianco. Niente di che, hanno pensato inizialmente. Poi, però, quando quel pianto ha iniziato a essere insistente, si sono iniziati a preoccupare e così hanno chiamato la polizia chiedendo di andare a controllare. Lo scenario che si sono trovati di fronte i poliziotti aveva del raccapricciante, perché la casa era…
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completamente vuota e dentro c’era solo una bambina, Liza Verbitskaya, abbandonata a se stessa. Immediatamente è stata portata in ospedale, era denutrita e con un’anca rotta e il personale medico ha cominciato a prendersi cura di lei. Dei genitori non c’era traccia, sembravano scomparsi. In quel periodo in ospedale andava anche la mamma di un altro bambino presente nell’ospedale, Inna Nika, che ha preso a cuore le sorti di quella bambina, a cui…
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portava vestiti, giocattoli e quant’altro. Così, quando è stato il momento di riportare a casa il suo figlio ormai guarito, Inna ha deciso di portare a casa con sé anche quell’altra bambina: “Ho chiesto l’indirizzo del posto dove sarebbe stata accolta e sono corsa lì più in fretta possibile. Non mi ricordo neanche come ci sono arrivata!”. Così Liza ha trovato una…
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famiglia vera, che l’ha coccolata e che l’ha cresciuta nel migliore dei modi. A 12 anni ha vinto il suo primo concorso di bellezza e a sorpresa è spuntata di nuovo fuori la madre biologica, che fiutando l’affare ha chiesto di poter rivedere la bambina. Il permesso le è stato negato per la negligenza tenuta anni prima. Toccherà a Liza, nel caso, scegliere se vorrà o no rivedere la madre in futuro.