Il padre e la madre di un ragazzino che ha sostenuto l’esame di terza media e residente in provincia di Agrigento, hanno fatto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Palermo dopo aver visto la votazione del figlio. Quest’ultimo ha infatti ottenuto ottimo (9), mentre…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Richiesta di cambio”]
…per la coppia meritava “eccellente”, voto che equivale a 10. Ai giudici è stato chiesto di cambiare il voto, ma le richieste sono state respinte. Ecco perchè:
“Come noto, la scuola, nel valutare la preparazione degli alunni, non applica scienze esatte che conducono a un risultato certo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Giudizio tecnico”]
…ed univoco, come si verifica ad esempio nei casi di accertamento dell’altezza di un determinato candidato o del grado alcolico di una determinata sostanza, ma formula un giudizio tecnico connotato da un fisiologico margine di opinabilità, per sconfessare il quale non è sufficiente evidenziare la mera non condivisibilità del giudizio, dovendosi piuttosto dimostrare la sua palese inattendibilità”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”I voti nel dettaglio”]
Questi sono i voti del ragazzino: 10/10 in italiano, 10/10 in matematica, 8/10 in francese, 8/10 in inglese e 9/10 nel colloquio pluridisciplinare. Il voto finale (9) è stato dunque la media di quelli ottenuti nel complesso.