La madre superiora di un convento si risveglia allegra, e mentre si alza pensa:
“che splendida notte, sto da dio. Oggi ho deciso che sarò tollerante con le povere monachelle, le tratterò bene”.
Incontra la prima monaca: “buongiorno sorella Luigia, la vedo bene, e che bel centrino all’uncinetto che sta facendo”.
“grazie, madre, lei invece sembra che si sia alzata dalla parte sbagliata”.
Alla madre superiora non piace il commento finale, ma prosegue.
“carissima sorella pina, la vedo bene oggi, e che bella pianta di gerani che sta accudendo”.
“grazie, madre, anche lei… anche se sembra che si sia alzata dalla parte sbagliata”
La badessa si acciglia, e ancor di più all’incontrare la terza, quarta e quinta sorella, finché di fronte alla sesta, con lo sguardo accigliato le chiede:
“buongiorno sorella martina, sia sincera… ma davvero do l’impressione di essermi alzata dalla parte sbagliata?”.
“si, madre”.
“e’ strano, perché io oggi mi sento benissimo, e sono molto allegra”.
“oh no, non è per quello, madre, il fatto è che indossa I sandali di padre ermenegildo”
Categoria: Lifestyle
CinemaDays, il Grande Schermo ad un Piccolo Prezzo
È una stagione cinematografica ricca di novità. Grazie a #CinemaDays fino a giovedì 15 ottobre è possibile guardare in prima visione i titoli più attesi dell’autunno a soli 3 Euro. Qualche esempio? Poli Opposti, Hotel Transylvania, Suburra, Rosso Mille Miglia, Black Mass. Sul sito www.cinemadays.it è possibile consultare l’elenco completo dei film in programmazione e delle sale che hanno aderito all’iniziativa promossa dalle associazioni dell’industria cinematografica ANEC, ANEM, ANICA, con il sostegno della Direzione Generale Cinema del MiBACT e con il supporto di UniCredit(main sponsor) e Garofalo (sponsor). Acquistando un biglietto durante i #Cinemadays, si può partecipare inoltre all’estrazione di 45 tessere annuali per il cinema. Per partecipare al concorso basta compilare con i propri dati la sezione Concorso sul sito CinemaDays.it Nella sezione Corti ma buoni di #Cinemadays è possibile votare il corto preferito e partecipare all’estrazione di 5 soggiorni per 2 a Sorrento con accredito alle Giornate Professionali di Cinema, che si terranno dall’1 al 4 Dicembre 2015, e di 5 special kit Pasta Garofalo compost da 12kg di pasta . Sui canali social Facebook e Twitter di #CinemaDays è possibile inoltre seguire aneddoti e curiosità sul mondo del cinema con il contributo dei protagonisti. Segui tutte le iniziative #CinemaDays, #CinemaDaySelfie, #Cinerebus.
Sono stata soccorsa nella notte da uno strano uomo. Quello che ha fatto mi ha sbalordita!
Renato quasi non aveva visto la signora dentro la vettura ferma al lato della carreggiata. Pioveva forte ed era buio, ma si rese conto che la donna aveva bisogno di aiuto. Così fermò la sua macchina e si avvicinò. L’auto della signora odorava ancora di nuovo. Forse lei pensava che poteva essere un assalitore (non ispirava fiducia quell’uomo, sembrava povero e affamato).
Renato percepiva che la signora aveva molta paura e le disse: “Sono qui per aiutarla, signora, non si preoccupi.
Perchè non aspetta nella mia auto dove fa un po’ più caldo? A proposito, il mio nome è Renato”… La signora aveva bucato una ruota e oltretutto era di età avanzata. Mentre la pioggia cadeva a dirotto, Renato si chinò, collocò il cric e alzò la macchina… quindi cambiò la gomma, sporcandosi non poco.
Mentre stringeva i dadi della ruota, la donna aprì la portiera e cominciò a conversare con lui. Gli raccontò che non era del posto, che era solo di passaggio e che non sapeva come ringraziarlo per il prezioso aiuto. Renato sorrise mentre terminava il lavoro. La donna gli domandò quanto gli doveva.
Già aveva immaginato tutte le cose terribili che sarebbero potute accaderle se Renato non si fosse fermato per soccorrerla. Ma Renato non pensava al denaro, gli piaceva aiutare le persone… Questo era il suo modo di vivere.
E rispose: “Se realmente desidera pagarmi, la prossima volta che incontra qualcuno in difficoltà, si ricordi di me e dia a quella persona l’aiuto di cui ha bisogno”… Alcuni chilometri dopo la signora si fermò in un piccolo ristorante, la cameriera arrivò e le porse un asciugamano pulito per farle asciugare i capelli rivolgendole un dolce sorriso. La donna notò che la cameriera era circa all’ottavo mese di gravidanza, ma dal suo sguardo si poteva intravedere che la tensione e il dolore non le impedivano di avere il suo grazioso atteggiamento e fu sorpresa nel constatare come qualcuno che ha così poco, possa trattare tanto bene un estraneo. Allora si ricordò di Renato. Dopo aver terminato la sua cena, mentre la cameriera si allontanò ad un altro tavolo, la signora uscì dal ristorante.
La cameriera ritornò, curiosa di sapere dove la signora fosse andata, quando notò qualcosa scritto sul tovagliolo, sopra al quale aveva lasciato una somma considerevole. Le caddero le lacrime dagli occhi leggendo ciò che la signora aveva scritto. Diceva: “Tieni pure il resto… Qualcuno mi ha aiutato oggi e alla stessa maniera io sto aiutando te. Se tu realmente desideri restituirmi questo denaro, non lasciare che questo circolo d’amore termini con te, aiuta qualcuno”.
Quella notte, rincasando stanca, si avvicinò al letto, suo marito già stava dormendo e rimase a pensare al denaro e a quello che la signora aveva scritto. Quella signora come poteva sapere della necessità che suo marito e lei avevano di quel denaro: con il bebè che stava per nascere, tutto sarebbe diventato più difficile…
Pensando alla benedizione che aveva ricevuto, fece un grande sorriso.
Ringraziò Dio e si voltò verso il suo preoccupato marito che dormiva al suo lato, lo sfiorò con un leggero bacio e gli sussurrò: “Andrà tutto bene… Ti amo… Renato!”. ♥
Il Racconto Di Un Marito… [Una delle più appaganti storie che un uomo possa leggere]
Non ho mai capito perchè le necessità sessuali degli uomini e delle donne sono così differenti fra loro… e non ho mai capito perchè gli uomini pensano con la testa mentre le donne con il cuore.
Però una notte mia moglie ed io siamo andati a letto.
Abbiamo cominciato ad accarezzarci, massaggiarci, bacini e così via…
La questione è che io ero già pronto, ma proprio in quel momento lei mi dice: ‘Adesso non ne ho voglia, amore mio. Voglio solo che mi abbracci’
Ed io esclamo:
‘COOOOOOOOSA?!?!?!’
Al che mi dice le parole magiche di tutte le donne: ‘Non sai connetterti con le mie necessità emotive di donna’.
Il punto finale è che quella sera non ci sarebbe stata nessuna lotta.
Ho messo a posto gli oli afrodisiaci, ho spento le candele, ho tolto il disco di Baglioni (in quei momenti funziona quasi sempre) ho spento lo stereo ed ho rimesso in frigo lo champagne.
Sono andato a farmi una doccia fredda per vedere se potevo calmare ‘la bestia’ e mi sono messo a guardare Discovery Channel a tutto volume per non fare dormire la figlia di mia suocera…
Dopo un pò mi sono addormentato.
Il giorno dopo siamo andati al centro commerciale e mi sono messo a guardare orologi mentre lei si provava tre modelli carissimi di Armani.
Come tutte le donne non sapeva decidersi, così le ho detto di prenderli
tutti e tre. A questo punto mi ha detto che le sarebbero servite delle scarpe
nuove da mettere con i nuovi vestiti… 350 euro al paio… Le ho detto che andava bene.
Di lì siamo andati nella sezione casual dalla quale ha preso un piumino
ed una borsa di Louis Vuitton.
Era così emozionata! Credo pensasse che fossi diventato pazzo, ma ad ogni modo le ha prese lo stesso. Mi ha messo, quindi, alla prova chiedendomi un gonnellino corto da tennis.
Non sa neanche correre, figuriamoci giocare a Tennis.
E’ rimasta sioccata quando le ho detto di comprare tutto ciò che voleva.
Era così eccitata sessualmente dopo tutto questo, ed ha cominciato a chiamarmi con tutti i nomignoli più affettuosi e stupidi che le donne usano. ‘Cucciolone mio’; ‘Topolino amoroso’ e così via.
Siamo andati alla cassa a pagare.
E’ stato qui che, essendoci solo una persona prima di noi, le ho detto:
‘No amore mio, credo che in questo momento non ho voglia di comprare tutto
questo’…
Se aveste potuto vederle la faccia, diventò pallida quando le ho detto:
‘Voglio solo che mi abbracci’.
Sembrò quasi che stesse per svenire, le si è paralizzata la parte sinistra del corpo, le è venuto un tic nervoso all’occhio.
A questo punto le ho detto:
‘Non sai connetterti con le mie necessità finanziarie di uomo’.
Un ricco uomo d’affari manda questo sms a sua moglie, la sua risposta è epica!
“Mia cara moglie: sono sicuro che comprenderai che, ora che hai 54 anni, ho bisogni che tu non puoi più soddisfare. Sono felice con te, ti considero una moglie fantastica e sincera e spero che tu non prenderai male quello che sto per dirti.
Quando riceverai questo messaggio io sarò all’hotel Confort Inn con Vanessa, la mia segretaria, che ha 18 anni. Non ti arrabbiare ma tornerò a casa prima di mezzanotte.”
“Caro marito, ho appena ricevuto il tuo messaggio e ti ringrazio per avermi avvertita. Approfitto di questa occasione per ricordarti che anche tu hai 54 anni. Comunque ti volevo informare che quando leggerai questo messaggio io sarò all’hotel Eden con Giovanni, il mio istruttore di pilates, che, come la tua segretaria, ha 18 anni.
Dato che sei un importante uomo d’affari e sei laureato in matematica, scommetto che capirai facilmente che ci troviamo nella medesima situazione, ma c’è una piccola “grande” differenza:
“il 18 entra più volte nel 54, rispetto al 54 nel 18″. Quindi è meglio che non mi aspetti alzato quando tornerai a mezzanotte.
Baci dalla tua donna che ti capisce.”
La cheesecake in 3 ingredienti
È forse il modo migliore per creare una cheesecake che faccia leccare i baffi a tutti i vostri amici. Il video della ricetta, caricato su Youtube circa due anni fa, vanta ad oggi un milione e 600mila visualizzazioni, numeri che secondo gli esperti non sono che un timido inizio.
CheDonna.it vi invita dunque a scoprire questo must della cucina on line.
La ricetta del cheesecake più semplice di sempre
Tre ingredienti:
– tre uova,
– 120 grammi di cioccolato bianco
– 120 grammi di formaggio spalmabile
Si parte dal forno, che lascerete scaldare sino ai 170 gradi. Intanto sciogliete il cioccolato a bagno maria e montate i bianchi a neve ben ferma. Unite poi tuorli e formaggio spalmabile al cioccolato fuso e, infine incorporate mescolando lentamente dal basso verso l’alto, i bianchi montati a neve.
Una volta rivestita la pirofila di carta forno, riempitela con il preparato e ponetela su una teglia da forno che sarà stata ricoperta da circa due dita di acqua.
Lasciate cuocere per 15 minuti, abbassate poi il forno a 160°C e aspettate altri altri 15 minuti, dopo il quale spegnerete il forno, lasciando la pirofila al suo interno per altri 15 minuti. Il cheesecake è pronto!
Lasciate raffreddar per bene e servite con una spolverata di zucchero a velo. Non vi pare una golosità?
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=dVvPOE-C7AE]
Oggi è il giorno dell’apocalisse: “Il mondo finirà, sarà completamente annientato”
A quanto il nostro paese è in crescita e secondo alcuni potrebbe riprendersi della crisi degli anni scorsi ma tutto potrebbe essere rovinato dall’apocalisse incombente.
È ciò di cui è convinto quel buontempone di Chris McCann, un fanatico cristiano leader di un’organizzazione intercontinentale di fedeli, la eBible Fellowship, che ha tra gli obiettivi quello di diffondere la parola di Dio con le nuove tecnologie.
L’uomo, nelle ultime ore, ha lanciato in continuazione una serie di annunci deliranti: «Il 7 ottobre 2015 sarà il giorno del Giudizio, e il mondo finirà, esploderà e sarà completamente annichilito». Nessuno, a parte i suoi seguaci, sembra averlo preso sul serio.
Thailandia: creatura misteriosa terrorizza gli abitanti di un villaggio
Questo strano ritrovamento è stato registrato in Thailandia, in un villaggio nei pressi di High Rock. L’animale in questione sembra essere un ibrido tra un coccodrillo e un bufalo, anche se non si è ancora chiari di quale natura possa essere.
Dopo essere finita sui giornali e telegiornali locali, la notizia è uscita dai confini nazionali venendo ribattuta da molte testate internazionali. È evidente l’inquietante aspetto di questa creatura che potrebbe essere dovuto ad un avanzato stadio di ittiosi, in questo caso definibile come ipercheratosi fetale, che consiste nell’ispessimento del tegumento che rende di fatto la pelle una vera e propria corazza. L’ipercheratosi congenita è tipica dei vitelli e dei bufalotti, ma anche di altre specie.
Biglietti del cinema a 3 euro. Ecco come averli!!
Dal 12 al 15 ottobre tornano i CinemaDays. La manifestazione, giunta alla terza edizione, si svolge per la prima volta in autunno nel pieno della stagione cinematografica. Sono venti i film in anteprima che sarà possibile vedere a soli 3 euro nelle oltre duemila sale che hanno aderito all’iniziativa. Sul sito di CinemaDays è possibile consultare l’elenco dei cinema, i film in programmazione, schede e curiosità sui film e sui protagonisti del grande schermo, disponibili anche sulla pagina Facebook. La manifestazione è promossa dalle associazioni dell’industria cinematografica ANEC, ANEM, ANICA, con il sostegno della Direzione Generale Cinema del MiBACT e con il supporto di UniCredit (main sponsor) e Garofalo (sponsor).CinemaDays consente di vincere cento biglietti per il cinema, iscrivendosi al sito della manifestazione. CinemaDays mette in palio inoltre 45 tessere annuali per il cinema, acquistando il biglietto durante i CinemaDays.
Tutte le info le trovate qui ==> CinemaDays
Il primo giorno Dio creò la mucca…poi
Il primo giorno, Dio creò la mucca e disse: “Dovrai andare nei campi insieme al contadino, soffrire sotto il sole, figliare e fare spremere via più latte possibile. Ti concedo un’aspettativa di vita intorno ai sessant’anni.”
La mucca rispose: “Che vita di mer**, e me la vuoi fare durare anche così tanto? Guarda, per me venti vanno benissimo, tienili tu gli altri quaranta!”
E così fu.
Il secondo giorno, Dio creò il cane e disse: “Dovrai sedere davanti alla porta di ingresso ed abbaiare se si avvicina un estraneo. Ti concedo venti anni di vita.”
E il cane: “Vent’anni di rompere agli altri? Dieci mi vanno benissimo, gli altri tienili tu!”
E così fu.
Il terzo giorno, Dio creò la scimmia e disse: “Dovrai far divertire la gente, fare facce buffe ed espressioni idiote per farli ridere. Vivrai vent’anni.”
E la scimmia: “Per vent’anni devo fare il cretino? Non mi va proprio, mi associo al cane, te ne restituisco dieci.”
E così fu.
Finalmente, Dio creò l’uomo, e disse: “tu non farai altro che mangiare, dormire, tromb*** e divertirti come un matto. Niente lavoro. Ti do vent’anni di vita!”
E l’uomo: “Solamente vent’anni? Senti ho sentito che la mucca ha restituito 40 anni, il cane 10 e la scimmia 10. Sommati ai venti, fanno 80. Me li dai a me?”
E così fu.
Ed ecco spiegato perché:
– per i primi venti anni di vita non facciamo altro che mangiare, dormire, giocare, tromb***, godercela e non fare un caz**
– per i successivi quaranta lavoriamo a mai finire per mantenere la famiglia
– per i successivi dieci facciamo i cretini per far divertire i nipoti
– mentre gli ultimi dieci li passiamo rompendo a tutti.