Categoria: Lifestyle

La mamma va a controllare il figlio che piange; trova la gemella a fare qualcosa che lei non si sarebbe mai aspettato

La loro mamma li aveva messi a letto, sicura che si addormentassero subito. Uno dei due gemellini di appena 6 settimane, il maschietto per la precisione, ha però iniziato a piangere… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La madre stupita”]

La madre ha controllato dal baby monitor cosa stesse succedendo, ma è rimasta senza parole quando ha visto il suo piccolino riaddormentarsi subito dopo… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Lo splendido video”]

Tutto merito della sorellina. Guardate questa incredibile scena di tenerezza in questo splendido video:

A Cosa Serve Una Pallina Di Carta Stagnola In Cucina? Guarda 5 Trucchi Utilissimi!

Gli utilizzi della carta stagnola sono più numerosi di quanto si immagina. Non serve solamente per la conservazione del cibo, ma anche per molto altro. Ecco di cosa si tratta per la precisione? PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Miglior riscaldamento”]

Quando avanza del cibo, lo si può avvolgere nella stagnola e riporlo in frigo: quando si decide di mangiarlo, basta riscaldarlo nel forno a una temperatura di 200 gradi per circa 10-15 minuti, senza rimuoverlo dall’involucro. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Sporco ostinato”]

Quando i piatti sono sporchi e incrostati, si può creare una efficace spugna di carta stagnola: è sufficiente appallottolarla e anche lo sporco più ostinato se ne andrà facilmente. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Cornice per foto”]

Il terzo utilizzo alternativo ha a che fare con la casa e il tempo libero: si può infatti creare una graziosa cornice, usando anche colla vinilica e un po’ di pittura per metalli. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Lame delle forbici”]

Quando le forbici sono usurate e non riescono a tagliare come avveniva all’inizio, la carta stagnola è perfetta per affilare al meglio le lame. Provate questo trucco e torneranno come nuove. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Panni stirati”]

L’ultimo trucco riguarda i panni. Prima di stirarli, va riposto un foglio di alluminio sotto l’asse da stiro, in modo da far riflettere il calore e sfruttare la conduttività. Stirare diventerà ancora più semplice.

Mette della senape nel bagno caldo. Quando ci entra, trova sollievo immediato.

Siamo abituati ad associare la senape soltanto all’ambito alimentare, ma in realtà può essere sfruttata in molti altri campi, sempre con incredibili risultati. Ecco come usarla al meglio in tante situazioni. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Un bel bagno”]

Chi soffre di crampi dovrebbe fare un bel bagno caldo e versare un po’ di senape nella vasca. Bastano due cucchiai e altri due di sali di Epom, davvero fantastici per lenire le tensioni dei muscoli. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Pelle rivitalizzata”]

La pelle si rivitalizza molto meglio con la senape. In effetti, contiene vitamina E, antiossidanti e una serie di nutrienti antinfiammatori che danno vigore alla pelle e le conferiscono morbidezza. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Capelli e balsamo”]

La senape è anche una valida alternativa al balsamo. Dopo aver usato quello classico, si può applicare l’olio di senape sui capelli, lasciando assorbire il più a lungo possibile per ottenere un risultato lucido. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Piccole ustioni e mal di gola”]

Gli ultimi due utilizzi alternativi della senape si riferiscono alle piccole ustioni (il dolore si riduce molto rapidamente) e il mal di gola: i gargarismi sono un toccasana contro i malanni stagionali.

Se avete deciso di confessarvi, non fate questi errori…

Tra i sacramenti più importanti della religione cattolica, c’è sicuramente quello della Confessione. Confidare al sacerdote i propri peccati è la via per riconciliarsi con Dio. A tal proposito, come riporta il sito Lalucedimaria.it, Monsignor Mario Delpini ha proposto su “Milano Sette” (inserto di Avvenire) un decalogo di errori da evitare in occasione della confessione. Ecco cosa rende inutile confessarsi:

  • confessare i peccati degli altri
  • elencare come fosse una lista della spesa i peccati commessi, con il solo pensiero di arrivare a fine confessione e magari salutando con un sospiro di sollievo, come fosse tutto concluso, il sacerdote
  • giustificarsi dei propri peccati: è fondamentale pentirsi

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Non confessare i peccati più gravi”]

  • non confessare i peccati più gravi per il timore infondato di non essere assolti
  • esordire dicendo che non si ha nulla da confessare
  • confessarsi perché invitati dai genitori, dai parenti ecc.
  • parlare del più o del meno con il sacerdote confessore

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Confessarsi solo per farlo ogni tanto”]

  • approfittare della presenze di un confessore per confessarsi
  • confessarsi perché si ritiene giusto farlo ogni tanto
  • confessarsi per “giustificare” la presenza del confessore

Un principio basilare, invece, rende utile la confessione: pentirsi dei propri peccati e proporsi di vivere meglio, più cristianamente.

C’è Posta per Te, la storia di Federica: rivelazioni inaspettate dopo il programma

La prima storia mandata in onda nella nuova edizione di “C’è Posta per Te” il noto programma serale condotto da Maria De Filippi ha regalato molte emozioni ai telespettatori. Fabio, ha deciso infatti di fare una sorpresa alla moglie Federica. La giovane ragazza, infatti, nonostante la sua giovane età, è malata di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”La malattia”]

Federica,nonostante la sua giovane età, è malata di sclerosi multipla. Dopo la puntata Federica è stata raggiunta dal portale “Vicolo delle News” ed ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato della sua attuale situazione. La giovane ha detto “Non parlo mai dei…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Un peso in meno”]

Non parlo mai dei miei problemi con gli altri, in seguito alla sorpresa è stata raccontata tutta la mia storia, diciamo che mi sono liberata di un peso, ora non devo più nascondere nulla. In meno di un anno ho preso 25 chili, la gente mi chiedeva la motivazione, io inventavo delle scuse. La mia salute…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Salute in declino”]

La mia salute vacillava, ho avuto un appannamento all’occhio, per un periodo di tempo non riuscivo a vedere, ho avuto problemi alle gambe, provavo atroci dolori, delle scosse, tutto ciò mentalmente ti uccide, da che pesavo 55 chili, sono arrivata a pesarne 85, a 25 anni è pesante gestire tutto ciò. Qualcuno mi ha detto che sono rimasta fredda in quel momento, e cosa dovevo fare? Saltargli addosso? Io amo contenermi, preferisco l’eleganza dei gesti, la compostezza non viene apprezzata. Non andrei mai in una trasmissione a recitare così, tutto è autentico, ogni racconto”.

Se non vedi queste etichette sulla frutta, non comprarla! Ecco le ragioni.

Spesso le etichette alimentari sono molto particolari. Cosa significano quelle che si trovano sulla frutta? In pochi lo sanno, ma i codici elencati indicano informazioni importanti. I codici PLU rivelano…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Numeri iniziali del codice”]

…l’origine del prodotto e sono composti da una serie di cifre, dalle 4 alle 8 per la precisione. Se il codice inizia con un 3 oppure con un 4, allora significa che sono stati usati dei fertilizzanti…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Geneticamente modificato”]

…artificiali. Se il codice inizia con un 8, invece, vuol dire che il prodotto è geneticamente modificato. Il numero 9, al contrario, serve a far capire che il prodotto è privo di pesticidi o di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Spiacevoli sorprese”]

…fertilizzanti artificiali. Questo vuol dire che l’etichetta deve essere letta con estrema attenzione, in modo da evitare spiacevoli sorprese e per garantire un consumo sicuro della frutta.

Gettare il latte scaduto nella spazzatura? Sbagliato! Dopo aver letto questo non lo rifarai mai più!

Il latte scaduto è una vera e propria scocciatura. Diventa acido e può sembrare non più utilizzabile. In realtà, le cose stanno diversamente e può essere sfruttato in molti altri modi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Zuppe e creme”]

Il latte inacidito è perfetto per cucinare, soprattutto per preparare zuppe e creme di ogni tipo: il sapore sarà molto particolare e gradevole. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Cotture in forno”]

In alternativa, è perfetto per la cottura in forno: i dolci avranno una consistenza diversa e davvero interessante. In aggiunta, può diventare un ingrediente di base fondamentale per la cosiddetta salsa pressing per insalate. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Pane ammorbidito”]

Il pane si ammorbidisce molto bene con il latte inacidito. Inoltre, contribuisce a separare e a diluire le fibre della carne. Si potrebbe sfruttare benissimo per un’ottima marinata. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Formaggio fresco”]

Infine, il latte acido è un ingrediente davvero ottimo per produrre formaggio fresco in casa: il segreto è quello di aggiungere un po’ di succo di limone e panna.

Con questi 5 rimedi casalinghi ti sbarazzerai di 15 fastidiosi problemi di ogni giorno.

Gli scaffali dei supermercati sono pieni di detergenti per pulire casa, la scelta è molto ampia e spesso non è semplice decidere. Esistono delle alternative valide e naturali: ecco le cinque più incredibili. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Aceto”]

Per eliminare il calcare non c’è niente di meglio dell’aceto. Basterà inserirlo in un palloncino o in un preservativo, infilarli sul rubinetto e fare agire per qualche minuto. L’aceto è molto utile anche per eliminare i cattivi odori. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Aceto e bicarbonato”]

L’aceto e il bicarbonato sono il binomio perfetto per liberare lo scarico del water, grazie a una schiuma bianca molto efficace. Ci si può pulire tranquillamente anche l’argenteria. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Bicarbonato di sodio”]

Il bicarbonato da solo è utile per la pulizia del piano cottura, magari aggiungendo tre cucchiai di acqua e lasciando agire il composto per un’ora. Rimuove anche le macchie dalla carta da parati. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Sale”]

Il sale ritorna utile quando si brucia qualcosa in padella: basterà versarlo e riscaldare, almeno fino a quando non sarà diventato marrone. Lo stesso discorso vale per la pulizia del forno. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 6 DELL’INDICE [nextpage title=”Succo di limone”]

Infine, non meno strategico è il limone. In particolare, la sua funzione principale è rappresentata dalla pulizia del calcare, mescolando il succo con l’acqua.

La moglie costruisce la casa dei loro sogni con 4 vecchi container: gli interni sono da togliere il fiato

Alcune case da sogno lasciano davvero senza parole. Quella che ha costruito Claudie Dubreuil, una imprenditrice canadese, ne è un chiaro esempio. Nel tempo ha maturato l’idea di costruire una…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Una grande creatività”]

…abitazione tutta per sè, essendo impegnata nel mondo dell’edilizia e avendo tra i propri pregi una grande creatività. Ha sfruttato dei vecchi container, utilizzati per trasportare merce. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Rivestimento in pino”]

Il rivestimento in pino è fenomenale per contrastare il freddo invernale e per realizzare la facciata sono state necessarie sei settimane. La casa ha due piani e una splendida terrazza. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un soggiorno tipicamente rustico”]

Gli interni sono anch’essi mozzafiato. Gli stili sono vari e diversi tra loro: il soggiorno è tipicamente rustico, mentre la cucina è funzionale. Non sono da meno la camera da letto, un letto con cuscini colorati e tanto legno ancora.

Li hanno lasciati così, in costume da bagno al gelo sotto zero! Il motivo vi lascerà SCIOCCATI!

Può sembrare un paradosso, ma alcuni scienziati dicono sia vero. Per prevenire l’influenza dei bambini, questi devono essere mandati… in Siberia. Si tratta di una tecnica spregiudicata, ma di comprovata efficacia: questa evita a tanti bambini di ammalarsi. Dopo quasi vent’anni di esperienza, la…

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[nextpage title=”Il metodo”]

direttrice di un asilo siberiano Olesya Osintseva, promuove questo rimedio che consiste nel consentire che i bambini giochino per pochi minuti nelle neve in costume da bagno versandosi persino secchi di acqua gelata in testa, anche se questa arriva fino a 30 gradi sotto lo zero: “Diciotto anni fa io e altri insegnanti ci siamo riuniti per discutere della salute dei bambini. Avevano spesso l’influenza, c’erano momenti in cui metà dei bambini che venivano all’asilo erano ammalati. L’abbiamo provato su noi stessi e sui nostri figli per primi, grandi e piccini uscivano nella neve e si spruzzavano i piedi con acqua ghiacciata, dopo qualche mese si gettavano addosso secchi d’acqua”.

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[nextpage title=”La scoperta”]

E i risultati sembra che arrivino. Prima di uscire i bambini fanno un po’ di ginnastica, corrono, saltano, fanno stretching insieme agli insegnanti mentre un assistente prepara i secchi d’acqua all’esterno: “I nostri medici ci hanno assicurato che con questo metodo i bambini attraversano la stagione dell’influenza più facilmente, il 95% dei bimbi più sani appartiene al gruppo che si bagna, mentre il 75% appartiene al gruppo che non segue questo metodo”.