Categoria: Lifestyle

Lo smalto per le unghie è stato inventato nel lontano 1924, per la precisione come lacca colorata, diventando in breve tempo un prodotto immancabile per la bellezza femminile. Ne esistono di diversi tipi e colori, in base alla manicure che si desidera di più, ma in…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Oltre il make-up”]

…pochi sanno che il cosmetico in questione può essere sfruttato anche in modi diversi, sempre e comunque molto utili in ambito domestico. I rimedi fai da te non mancano e oggi vogliamo proprio spiegarvi come si usano gli smalti al di fuori del make-up. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Alcuni consigli”]

1. Evitare che le calze si strappino
2. Fissare i bottoni
3. Dare brillantezza ai gioielli
4. Colla alternativa
5. Riparare le parti rovinate delle scarpe
6. Eliminare le macchie di ossidazione
7. Fissare le viti
8. Evitare che i lacci si sfilino

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9. Decorare le forcine per capelli
10. Identificare le chiavi
11. Sigillare le buste
12. Decorare le tazze
13. Personalizzare la cover del cellulare
14. Decorare il cavo degli auricolari
15. Coprire piccoli infissi
16. Far brillare gli oggetti
17. Infilare il filo nell’ago

Ve lo diciamo subito. Se non avete visto l’ultima puntata di Gomorra 3, non proseguite nella lettura. Perché qui vi riportiamo il motivo del finale di stagione scelto dagli autori e anche alcune anticipazioni su Gomorra 4, che sarà a tutti gli effetti l’ultimo capitolo della saga ideata da Roberto Saviano… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il motivo del finale di stagione”]

Repubblica ha intervistato Leonardo Fasoli, lo story editor della serie tv targata Sky, che ha avuto modo di spiegare la scelta di far morire Ciro Di Marzio, uno dei due personaggi principali della storia (interpretato da Marco D’Amore): “Abbiamo fatto un patto narrativo: non guardare in faccia a nessuno. Raccontiamo una guerra, non ci si può sentire al sicuro. È la storia di una guerra permanente, dove nessuno è mai sicuro di poter sopravvivere, anche se nell’ambito dei clan sei una figura di rilievo, o se apparentemente sei un ‘vincitore’. Non puoi mai sapere se… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Sul possibile colpo di scena”]

il tuo boss ti manda a morire per una stupidaggine, non sai se puoi fidarti del tuo migliore amico perché la caratteristica delle situazioni di guerra è proprio l’assoluta incertezza. Ed è quella che noi vogliamo trasmettere. È connaturata al mondo che andiamo a raccontare”. Alcuni fan hanno teorizzato che Ciro Di Marzio possa essere ancora vivo: “No – chiude la porta Fasoli – noi non facciamo quei trucchi tipici delle serie molto lunghe, dove ci sono personaggi che muoiono e poi rispuntano. Semmai lo dichiariamo subito, com’è stato per Genny che si pensava morto e invece venne inquadrata la mano che si muoveva”.

La pulizia della casa non è certo semplice e non è raro che ci si arrenda prima del tempo. Esistono diversi trucchi per ottenere risultati di grande pregio e oggi vogliamo parlarvene in modo approfondito. Ecco cosa bisogna fare in queste situazioni specifiche. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Pentole e padelle bruciate”]

1-Per le pentole e le padelle bruciate si può sfruttare una miscela di bicarbonato e acqua ossigenata (lo sforzo sarà minimo)
2-Per la pulizia del bagno, invece, il detergente per piatti e l’aceto di vino sono davvero ottimi, soprattutto dopo aver lasciato agire per 10 minuti
3-Il profumo della lavatrice non sarà più una chimera grazie al solito bicarbonato di sodio e all’aceto, sostituto fondamentale del detersivo PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Fughe del pavimento”]

4-Per le fughe del pavimento, poi, è consigliabile un pennello per far passare un detergente che contiene cloro (occorre strofinare energicamente)
5-La spazzola dovrebbe essere pulita a cadenza regolare e il modo migliore è quello di inumidirla con acqua tiepida e un po’ di bicarbonato PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Polvere di troppo”]

6-La polvere va rimossa in qualsiasi zona della casa e ci si può avvalere di un vecchio pennello per cosmesi per le parti più complicate
7-Per rimuovere segni e macchie dal pavimento, infine, non c’è niente di meglio del dentifricio (agisce in 2 minuti).

Esiste un metodo molto semplice per allargare e ammorbidire le scarpe scomode e troppo strette. In realtà ne esistono almeno due, dunque si può scegliere alternativamente tra questi. Nel primo caso servono alcuni sacchetti di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Buste con zip richiudibile”]

…plastica per congelare i cibi, preferibilmente con la zip richiudibile. Vanno riempiti per un quarto della loro capacità, sigillando bene entrambe le buste e infilandone uno in ogni scarpa che deve essere allargata. In…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Asciugatura col fon”]

…alternativa, si possono sfruttare dei calzini di lana: dopo aver indossato le scarpe bisogna accendere l’asciugacapelli e puntarlo sulle calzature per un minuto alla massima potenza, continuando a muovere le dita…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Raffreddamento”]

…dentro le scarpe. Una volta spento il phon, si devono tenere le scarpe indossate fino a quando non saranno tornate fredde.

La polvere è composta da particelle di terra, polline e altre sostanze che entrano in casa ogni volta che si apre la porta oppure la finestra. Le scarpe, poi, sono un “veicolo” perfetto per le particelle stesse. I mobili sono quelli che accumulano il quantitativo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Rimedi efficaci”]

…maggiore, ma non sono da meno gli altri oggetti presenti nell’abitazione. Oggi vi vogliamo consigliare due incredibili rimedi, naturali al 100% e capaci di pulire alla perfezione. Si possono utilizzare in modo alternativo e sono entrambi molto validi: PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Primo consiglio”]

Primo rimedio

2 cucchiaini di olio d’oliva (15 gr)
½ cucchiaino di olio essenziale di limone (3 gr)
¼ di tazza di aceto bianco (62 ml)
1 ¾ di tazze d’acqua (312 ml)
1 contenitore spray di 450 ml

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Secondo rimedio

4 cucchiai di olio d’oliva (64 gr)
2 cucchiai di succo di limone (10 ml)

Facebook ha rilasciato una novità molto curiosa e che già sta facendo parlare di sé tra gli utenti di tutti il mondo. In buona sostanza, ora potremo mettere in “pausa” i nostri amici sul social network più famoso del mondo. Cosa significa? PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La nuova funzione”]

Cliccando su “Metti in pausa per 30 giorni”, potremo smettere di seguire un nostro amico o una pagina fan per un periodo limitato di tempo. Nulla di irreparabile insomma, nessun’azione definitiva che rischierebbe di essere poi controproducente… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Pausa di riflessione”]

Una sorta di “pausa di riflessione”, in un momento magari in cui vogliamo evitare di vederci apparire in home gli aggiornamenti, le foto, i video di una determinata persona. Per attivare quest’opzione, basta cliccare sul menù a tendina (presente in alto a destra sui singoli post” e cliccare “Metti in pausa per 30 giorni”.

Un recente studio condotto su quattordicenni da ricercatori belgi, canadesi, francesi, inglesi, irlandesi e tedeschi pubblicato su Translational Psychiatry ha dimostrato che, confrontando i giocatori casuali con quelli assidui, solo nel cervello di questi ultimi il cosiddetto “striato” appare più spesso a sinistra e si attiva maggiormente in caso di perdita, un fenomeno…

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[nextpage title=”Cocaina”]

che si osserva anche in chi fa uso di cocaina, anfetamine o alcol. Ciò sarebbe legato ad alterazioni della dopamina, il neurotrasmettitore del piacere, tant’è che i ricercatori ipotizzano una sorta di assuefazione da videogames per saturazione dei meccanismi di gratificazione e di compenso. Ma se i video games cambiano alcune aree cerebrali apparentemente in peggio, i socialnetwork come facebook sembrano…

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[nextpage title=”Università”]

invece cambiarne altre in maniera verosimilmente positiva: lo ha dimostrato, sempre con la risonanza magnetica, un altro studio anglo-danese delle Università di Londra e di Aarhus pubblicato sui Proceedings della Royal Society of Biological Science. Le aree cerebrali interessate in questo caso sono principalmente la corteccia temporale media e…

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[nextpage title=”Amicizia”]

quella entorinale, implicate rispettivamente nella percezione sociale e nella memoria associativa. Il volume di queste due aree aumenterebbe proporzionalmente al numero di amicizie virtuali intrecciate sul web cosicché lo spessore del network sociale attivato on line risulta legato allo sviluppo delle strutture cerebrali implicate nella cognitività sociale. Insomma, più amicizie = più cervello.

Capita a tutti di ritornare all’auto parcheggiata e trovare una spiacevole sorpresa. Si sta parlando degli escrementi degli uccelli: piccioni e storni sono senza dubbio i maggiori “produttori”, ma non bisogna disperare. La vernice può essere rovinata dalle sostanze chimiche di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Tre ottime soluzioni”]

…questi escrementi, però intervenendo in modo tempestivo si evitano tanti problemi. Le soluzioni che vogliamo suggerirvi oggi sono sostanzialmente tre, dunque si può scegliere alternativamente tra le soluzioni illustrate. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE  [nextpage title=”Prodotti speciali”]

Salviette
In commercio esistono delle salviette speciali che sono state inventate proprio per rimuovere i “ricordini” dei volatili: le macchie verranno via molto facilmente e si andranno ad eliminare gli agenti chimici più aggressivi.

Acqua Frizzante
Spruzzando acqua frizzante sulla parte dell’auto macchiata, si deve lasciar agire per pochi minuti, avendo cura di risciacquare poi con acqua fredda. Col panno pulito si rimuoverà tutto. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”L’ultimo suggerimento”]

Liquido a scelta
Per diluire la macchia è possibile anche avvalersi di un detergente multiuso per le auto: il panno va quindi inumidito e stesso sulla vettura per dieci o quindici minuti.

Cenoni, pranzi, avanzi da smaltire. Le vacanze di Natale sono notoriamente a rischio ingrasso per chi non può fare a meno di dolci, panettoni, struffoli e pietanze in gran quantità. Ma c’è…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Come non ingrassare”]

…un modo per evitare di arrivare al 6 gennaio con troppi chili in più. Un modo di comportarsi e approcciare ai pasti extra del Natale e di Capodanno con la giusta filosofia. Prima di tutto…

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”I consigli della psicoterapeuta”]

…bisogna ascoltare i consigli della psicoterapeuta e presidente dell’associazione europea disturbi da attacchi di panico Paola Vinciguerra. “Natale e cibo sono una parola sola. Da tempo stiamo pensando al menu o al desiderio di mangiare quel piatto che normalmente non mangiamo. Ecco perché …

PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Mangiare con calma”]

…le feste sono un attentato alla nostra linea e alla nostra salute. Attraverso il cibo cerchiamo l’appagamento di un desiderio, che spesso non è di cibo, ma di odori antichi ed affettivi”. Bisogna quindi puntare più a parlare con i propri parenti, starci insieme, senza pensare a buttarsi sul cibo già in tavola per l’aperitivo. Il contatto umano appagherà di più di due bicchieri di vino e un etto di salmone affumicato. E abituiamoci ad assaporare ciò che mangiamo,non ci strafoghiamo!

Bottone centrale di metallo, tasche, rivetti di rame e colore tipicamente blu. Sono queste le caratteristiche principali dei jeans, capo di abbigliamento inventato da un sarto, Jacob Davis, nel lontano 1871. Il brevetto risale invece a due anni dopo grazie all’intuizione di…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Invenzione ottocentesca”]

…un nome che ha fatto storia, Levi Strauss. Come si può sfruttare al massimo questo acquisto, per farlo durare nel tempo e indossarlo come se fosse sempre la prima volta? Ecco cinque trucchi che potranno tornare molto utili in questi casi. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Acqua e sale”]

1-Una volta acquistati, i jeans dovrebbero essere immersi in un composto di acqua e sale per garantire la tenuta del colore

2-Girando l’orlo dei jeans e mettendo i maglioni non oltre il bacino le gambe sembreranno più lunghe

PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Pulizia e moda”]

3-Un test da fare prima dell’acquisto riguarda le fibre elastiche (dovrebbero essere almeno il 2%)

4-Per pulire una macchia di grasso basta cospargere del talco, far assorbire per una notte e lavare la mattina successiva

5-Per non far sembrare il fondoschiena troppo grande con i jeans aderenti si possono sempre abbinare le scarpe con il tacco.