L’esperto giapponese di edifici ANTI-SISMICI: “L’Italia è in serio pericolo, è meglio che abbandoni la..”

Taro Yokoyama, professore associato alla Shibaura Institute of Technology e responsabile della LowFat Structures, società attiva nel campo della progettazione e della ristrutturazione di edifici anti-sismici, spiega ai microfoni dell’Adnkronos: “L’Italia deve capire che edifici costruiti con sassi e mattoni non possono resistere in alcun modo alle enormi forze generate da un terremoto: costruzioni del genere si possono proteggere solo adottando una struttura che isola l’edificio al livello delle fondazioni”.

Smartwatch free

CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Terremoto”]

Questa soluzione però è molto costosa e improponibile per semplici abitazioni. In ogni caso l’esperto paragona il caso italiano con quello giapponese, dove case, palazzi e grattacieli: “Dopo il devastante terremoto che nel 1978 ha colpito la prefettura di Miyagi, in Giappone le tecnologie costruttive hanno subìto profondi cambiamenti. La progettazione ha tratto…

Loading...

CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Simulazione”]

beneficio dai dati rilevati dai sismografi: al largo delle coste giapponesi ci sono numerosi rilevatori sul letto del mare che ci permettono di rilevare ogni movimento sismico. In Giappone abbiamo l’E-Defense, un laboratorio per simulare sui vari livelli di intensità la resistenza di edifici, costruiti in scala reale nei vari materiali, dal legno al cemento armato, e dimensionare la progettazione in base…

CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE[nextpage title=”Giappone”]

ai risultati ottenuti. Non c’è un materiale più sicuro di altri: l’importante è che la struttura e l’altezza dell’edificio si adattino ai materiali prescelti. Gli edifici antichi giapponesi che sono sopravvissuti ai giorni nostri sono costruiti in legno, un materiale ‘morbido’ in grado di resistere alle scosse di un terremoto”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *