Le gambe sode e toniche fanno sempre un bell’effetto, su sé stessi e sugli altri, soprattutto quando le stagioni sono più belle e ci si scopre di più. Ecco quali sono gli esercizi più consigliati con i cosiddetti “affondi”. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Affondi inversi”]
Con gli affondi inversi si tonificano i muscoli posteriori delle gambe, in primis cosce e glutei. La gamba destra va portata indietro, piegando allo stesso tempo quella sinistra e mantenendo eretto il busto. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Affondi in avanti”]
Ci sono poi gli affondi in avanti, i quali si diversificano per la posizione della gamba che rimane dietro. Si forma un angolo retto e il ginocchio deve sfiorare il pavimento: il torso non va mai inclinato. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Affondi laterali”]
Si prosegue con gli affondi laterali. Le gambe sono divaricate e si piega la gamba destra, abbassando il bacino. I piedi devono mantenere l’appoggio a terra, ricordando di effettuare sforzi moderati. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 5 DELL’INDICE [nextpage title=”Affondi coi pesi”]
Infine esistono gli affondi con i pesi. Si aumenta la fatica muscolare e quindi anche la resa per quel che riguarda il rassodamento. Il peso va rapportato alla forza fisica.