E’ stato condannato all’ergastolo per aver rapito, aggredito e ucciso – lasciandola agonizzante in un campo, la giovanissima Yara Gambirasio. Maurizio Bossetti, muratore della provincia di Brescia, in carcere se la rideva con la moglie. Riguardo a PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Intercettazioni”]
quanto emerge dalle intercettazioni, riportate nella motivazione della sentenza emessa dai giudici, si scopre che Bossetti con la moglie Marita Comi parlavano delle ospitate di lei in tv nei vari programmi di approfondimento sul crimine commesso dal muratore. I due non si preoccupano delle conseguenze di quella situazione, ma PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Matrix”]
di ottenere il più possibile dall’esposizione mediatica. Ci sono ben 25mila euro in palio per andare a Matrix, si legge nelle intercettazioni. Insomma, secondo i giudici, Bossetti non sembra affatto preoccupato per le accuse, ma tenta di volgere a proprio vantaggio tutto il clamore mediatico. L’atteggiamento psicologico di Bossetti non è certo PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE[nextpage title=”Sfruttare il clamore”]
quello di colui che è disperato e che proclama la sua innocenza () ma quello di chi cerca di gestire a suo vantaggio il clamore mediatico sorto dalla vicenda”.