Le ricostruzioni mostrano hanno rivelato un quadro scioccante sull’omicidio di Pamela Mastropietro. La giovane sarebbe stata uccisa da un branco di tre nigeriani, a cui si era ribellata nonostante sotto effetto di eroina. Dopo averla punita strappandole la vita gli stessi tre, con una freddezza spietata, hanno poi deciso di ripulire tutto usando la varichina. I resti della povera 18enne sono stati poi riposti in due trolley abbandonati e ritrovato nella periferia di Macerata lo scorso 31 gennaio. I colpevoli accusati di omicidio, vilipendio, distruzione e occultamento di…
CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Colpevoli”]
cadavere,sono stati individuati nelle persone di Innocent Osegahle, in stato di ferma insieme ai connazionali Desmond Lucky e Lucky Awelima. Molti gli indizi che hanno incastrato i tre presunti responsabili: come il traffico telefonico dei tre, le celle agganciate dai tre telefoni e le impronte dei tre indagati. Tutti elementi gravi che li collocano sulla…
CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Scena del crimine”]
scena del crimine. Secondo un prima ricostruzione al momento molto accreditata, Pamela e Oseghale dopo aver comprato eroina si sono recati nella casa di via Spalato, qui si consuma il dramma i cui motivi sono ancora celati dalla negazione e il silenzio dei tre indagati. Ma una cosa al momento appare…
CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE PER CONTINUARE A LEGGERE
[nextpage title=”Ricostruzione”]
certa, prima di raggiungere l’abitazione partono chiamate per Desmond e Awelima che rapidamente raggiungono l’attico. Da qui si ha certezza solo del risultato: a Pamela vengono inferte due coltellate profonde, un colpo alla tempia e un ematoma all’avambraccio. L’ipotesi più accreditata è quella che la giovane ragazza si sia ribellata provocando la reazione dei suoi aguzzini.