La Cassazione ha prosciolto in maniera definitiva Jessica Pulizzi, accusata di aver rapito nel 2004 Denise Pipitone. Respinto quindi il ricorso presentato dalla procura della Corte di Appello di Palermo. “Comunque vada, credo fermamente che non si saranno né vinti né vincitori, solo tanta tristezza… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE
[nextpage title=”Il commento pre sentenza”]
Finché non c’è giustizia non c’è pace”, aveva affermato Piera Maggio, la madre di Denise, prima della sentenza. Dopo la pronuncia della Cassazione, ecco invece il lungo post pubblicato su Facebook: “Dopo 13 lunghi anni oggi è stata commessa l’ennesima ingiustizia italiana a mio parere. Provo una grande amarezza e una delusione enorme, ma adesso… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE
[nextpage title=”Oggi invece”]
pretendo di sapere chi ha sequestrato la mia bambina. Denise non si è volatilizzata nel nulla né è stata rapita dagli alieni. Gli inquirenti mi dicano dove è la mia bambina e chi l’ha presa. Come madre pretendo queste risposte. Lancio un appello a tutti gli italiani perché stiano attenti. Se, come ha stabilito la Corte… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE
[nextpage title=”“Se hanno colpito me…”]
la vicenda del rapimento di Denise non è una faida familiare, (a senso unico), significa che ci sono ladri di bambini ancora in giro. Se hanno colpito me possono farlo con chiunque e tutti dovrebbero avere paura. Mi auguro che chi sa parli e si tolga questo macigno dalla coscienza, dicendo la verità”.