Diventato famoso come inviato del TG4 condotto allora da Emilio Fede, Paolo Brosio, nel corso della sua vita, ha avuto dei repentini e drastici cambiamenti. Prima lavoratore provetto, poi uomo dedito agli eccessi e al lusso ed infine fervente predicatore della parole di Dio. In una lunga intervista rilasciata nelle scorse ore a “Libero” Paolo ha voluto parlare della sua conversione dicendo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”L’incendio del Twiga”]
“Arrivavo da grandi sofferenze, la perdita di mio padre, l’incendio del Twiga, la separazione dalla mia seconda moglie. Poi una nottata matta. Ero a Torino dove facevo le dirette della Juve, lavoravo a Mattino5 e a Pomeriggio5. Siamo tutti a casa mia. Sento una voce ‘Paolo, devi smettere’. Erano le tre e mi sono messo a recitare l’Ave Maria. Ho cacciato tutti di casa…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”Come aprire il cuore”]
“Se apri il tuo cuore a Lui succedono cose incredibili. Con la Madonna e il Signore mi diverto tanto. Pensa a tutto Dio. Mi sono sposato una volta in chiesa e la seconda in comune. Non ho figli. Ho chiesto la grazia al Signore e alla Sacra Rota per l’annullamento. Ho vinto in appello, dunque posso risposarmi: sono libero. Se la Madonna vorrà, mi farà trovare la persona giusta. Certo che avere una famiglia sarebbe un impegno che magari frenerebbe il mio lavoro…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Non sono un robot”]
“Non sono un robot. Ma non è che non pratico dal 2008, sono un peccatore e ogni volta affronto la questione con il mio confessore; se dovessi andare in Cielo vorrei presentarmi pentito. Non sono un santo. Ci si può anche amare solo spiritualmente, perché strapazzare sempre il povero corpo”.