Ben otto medici sono finiti nel registro degli indagati per una vicenda accaduta lo scorso anno all’ospedale di Bari. In base alla ricostruzione dei fatti, una 37enne alla quarantunesima settimana di gravidanza si presentò…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Travaglio e ricovero”]
…nella struttura per partorire, entrando in travaglio di sera. La mattina successiva i medici notarono una sofferenza fetale e in quel caso ci fu bisogno della sala operatoria. Le due adibite ai cesarei erano occupate…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”La discussione tra i medici”]
…mentre quella per la chirurgia generale era destinata a un paziente con appendicite. Per capire a chi dare la priorità è nata una vera e propria discussione tra i medici, ascoltata anche da diversi testimoni, un ritardo…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Un ritardo determinante”]
…che ha fatto iniziare troppo tardi il cesareo, facendo nascere morto il neonato. Il tempo per un parto tranquillo ci sarebbe stato, inoltre durante la discussione nessuno si è preoccupato di verificare le condizioni della sofferenza fetale.