Hassan, il “bimbo farfalla”, è salvo: il trapianto difficilissimo è merito dei ricercatori italiani

Hassan è un bambino di 7 anni – rifugiato siriano – che, nel febbraio del 2016, è stato operato in Germania per risolvere la gravissima malattia da cui era affetto: il nome medico è “epidermolisi bollosa giunzionale”, una patologia che colpisce la pelle e che gli ha procurato il nome di bambino “farfalla”. Quando è stato ricoverato all’ospedale di Bochum, per lui sembravano non esserci speranze… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”La svolta dei ricercatori italiani”]

Smartwatch free
Loading...

A questo punto sono intervenuti i ricercatori italiani del Centro di Medicina Rigenerativa dell’UNIMORE: i dottori Michele De Luca e Graziella Pellegrini sono saliti in Germania con una parte della pelle, ricostruita tramite una tecnica all’avanguardia che ha permesso poi alla sostituzione dell’80% dell’epidermide di Hassan… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”Oggi è in salute”]

Oggi il piccolo è in piena salute e addirittura non ha neanche bisogno di ricorrere a unguenti o farmaci per preservate la pelle. “È stabile e robusta”, assicurano i ricercatori italiani. Il suo caso dà ora speranze di guarigione per le circa 500 mila persone affette da questa grave malattia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *