Giulia De Lellis fa di nuovo infuriare tutti. Ecco cosa ha detto 

Giulia De Lellis non è riuscita a trionfare nella seconda edizione del Grande Fratello Vip, ma continua a far parlare di sè: le sue frasi attirano critiche a non finire, come riportato dall’associazione nazionale dei sordi direttamente sul Corriere della Sera. Ecco…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Il testo della lettera”]

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…il testo della lettera:

“Siamo alcune delle Associazioni presenti sul territorio nazionale che rappresentano una parte del mondo dei sordi, o «sordomuti» come vengono ignorantemente nominati ancora oggi, nonostante la legge n. 95 del 20 febbraio 2006 sancisca che «in tutte le disposizioni legislative vigenti il termine “sordomuto” è sostituito con l’espressione “sordo”.

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Basti sapere che il collegamento Sordo= Muto è un equivoco che porta a fraintendimenti significativi sulle capacità cognitive e relazionali delle persone sorde. Ma con grande rammarico notiamo che troppo spesso ci si arroga il diritto di parlare senza sapere, ed è proprio questo che ha fatto la signorina De Lellis, della quale non vorremmo parlar troppo ma soffermarci sulla possibilità che ha questa ragazza di poter esprimere la sua opinione davanti a milioni di persone in totale libertà, persino in un programma come il Grande Fratello (GF), risaputamente programma a scopo ludico e ricreativo e non di certo educativo, ma comunque con la grande responsabilità di esser seguito da così tante persone, alcune di queste sorde nonostante siano anche qui private della piena accessibilità ai sottotitoli. PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 4 DELL’INDICE [nextpage title=”Presa di distanze”]

Crediamo necessario che il GF debba inequivocabilmente prendere le distanze da tali affermazioni poiché rimandano e alimentano immagini stereotipate, che benché frutto dell’ignoranza di chi le pronuncia, in ragione del mezzo che è stato messo loro a disposizione, diventano ostacolo alla diffusione di una cultura dell’inclusione di cui la nostra società ha così tanto bisogno”.

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