Originaria di Sesto Campano in Molise, Giada era una studentessa fuori sede che stava cercando di portare a termine i suoi studi alla facoltà di Scienze Naturali a Napoli. Avrebbe compiuto 26 anni il prossimo maggio ma, purtroppo, il suo folle gesto le ha precluso la possibilità di festeggiare questo e molti altri compleanni con i suoi cari. Aveva scritto poche ore fa “mi laureo oggi” ma, in realtà, le mancavano ancora degli esami e…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE [nextpage title=”Peso della verità”]
Giada ha finto di doversi laureare ma ieri il peso delle verità non dette le ha schiacciato il cuore. Attualmente i carabinieri stanno seguendo il caso e sembrerebbe che, pochi istanti prima di morire, Giada fosse al telefono con il suo ragazzo. Forse proprio mentre era al telefono con lui si avviava verso il tetto della sua palazzina per poi lanciarsi nel vuoto. Poche ore prima, proprio a Napoli erano arrivati i genitori, il fidanzato e i genitori del fidanzato per assistere alla discussione della tesi. Il fidanzato l’aveva chiamata per…PER CONTINUARE A LEGGERE CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE [nextpage title=”L’ultima chiamata”]
Il fidanzato l’aveva chiamata per capire in quale aula si dovevano recare ma Giada, invece di dare indicazioni sull’aula, ha cominciato a cambiare tono e ringraziare il fidanzato. Il suo discorso è diventato una specie di saluto durante il quale la giovane ha chiesto al suo ragazzo se riusciva a vederla. Giada, in quel momento, era sul tetto. Erano trascorse da poco le 15 quando la 25enne si è tolta la vita e l’intero Ateneo si è fermato tra le lacrime e la disperazione di tutti i presenti, compreso il personale docente.