Il caso di Harvey Weinstein, il produttore cinematografico di Hollywood accusato da diverse attrici di molestie e violenze sessuali, continua a vivere di nuovi nomi e di nuove rivelazioni. Anche in Italia: dopo Asia Argento, è un’altra attrice italiana a raccontare l’orribile esperienza che ha dovuto subire. Stiamo parlando di Giovanna Rei… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 2 DELL’INDICE[nextpage title=”Il racconto”]
Nata nel 1975, la Rei racconta cosa le è capitato con Weinstein nel 1998, mentre si trovava in un albergo romano: “Mi si presentò davanti completamente nudo con una crema da massaggio. Mi disse ‘non voglio fare sesso’, non ti preoccupare… devi solo accarezzarmi e farmi rilassare. Poi ha cominciato a diventare prepotente e mi ha strattonata verso la stanza da letto… PER CONTINUARE A LEGGERE, CLICCA SUL PUNTO 3 DELL’INDICE[nextpage title=”“Una trappola””]
Giovanna è riuscita a ricacciare le sue insistenti avances: “Se non mi lasci andare immediatamente, io ti denuncio. Ero impaurita ma ringrazio Dio di averla fatta sentire la mia voce. Era una trappola bella e buona… quella era una violenza, anche se per fortuna non c’è stata, ma psicologicamente è stata fortissima”.